Questa sezione, prevalentemente in lingua italiana, è dedicata alle premiazioni del Concorso europeo "I giovani e le scienze", organizzato su incarico della Direzione Generale Ricerca della Commissione Europea dalla Federazione delle associazioni scientifiche e tecniche di Milano. Altre notizie relative al Concorso sono riportate in ordine cronologico decrescente nella Sezione 'Notizie/News' di questo sito.
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This section, mainly in Italian, is dedicated to the Awards of the European Contest for Young Scientists, organized on behalf of the Directorate General for Research of the European Commission by the FAST of Milan (Federation of Scientific and Technical Associations). More news related to the Contest are reported in descending chronological order in the 'Notizie/News' section of this site.
I giovani e le scienze
Qui di seguito vengono riportati i progetti finalisti e i premi della tappa italiana del concorso europeo "I giovani e le scienze", organizzato su incarico della Direzione Generale Ricerca della Commissione Europea dalla Federazione delle associazioni scientifiche e tecniche di Milano, con il supporto della Fondazione Salvetti. Altre informazioni sono disponibili sul sito della Federazione delle Associazioni Tecniche e Scientifiche.
www.fast.mi.it
3.9.2024
Sfida europea per sei geni - FAST
Sei studenti vincitori al concorso della FAST I giovani e le scienze sono attesi a EUCYS di Katowice, Polonia, 9-14 settembre. Hanno vinto i primi premi in biologia, chimica e fisica al concorso «I giovani e le scienze 2024», svoltosi a Milano lo scorso marzo, con il sostegno anche della Fondazione Salvetti. E’ l’evento che la FAST-Federazione delle associazioni scientifiche e tecniche organizza ininterrottamente dal 1989 su incarico della Commissione europea. L’importante riconoscimento consente di partecipare alla finale europea di EUCYS-European Union Contest for Young Scientists; qui si confrontano con studenti delle scuole superiori dei paesi dell’Unione e di una decina di Stati invitati.
La Giuria della FAST ha scelto i premiati: per la biologia la proposta di Federico Bergo (2006) del Liceo scientifico Galilei di Alessandria: “DSUP-Project. Come rendere il corpo umano resistente alle radiazioni per i viaggi spaziali”. Lo studio è molto interdisciplinare con inevitabili sconfinamenti in discipline quali chimica, informatica, ingegneria, matematica e medicina.
La chimica è il campo scelto da tre allievi del Fermi di Mantova con “MeX. Il modo in cui dovremmo trattare i rifiuti elettronici”. Gli autori sono Elia Azzali, Marco Ferretti, Valentino Ghizzi; tutti nati nel 2006. Ci sono poi Matilde Mancini e Gianluca Santini, entrambi del 2005, provenienti dal Liceo Federico Enriquez di Livorno. Il loro studio nel settore della fisica si intitola “Principles of Jet Propulsion”.
“Sono giovani veramente motivati e preparati autori di ottimi lavori” commenta il presidente della FAST Rinaldo Psaro. “Li ho conosciuti personalmente e confermo che hanno tutti i requisiti per competere al meglio a EUCYS 2024”.
I giovani e le scienze di FAST
Il concorso italiano vuole stimolare negli studenti l’interesse per la scienza, incoraggiarli a intraprendere carriere scientifiche, sviluppare la creatività, favorire la consapevolezza dell’importanza della ricerca quale fattore di sviluppo per la società, stimolare lo spirito dell’innovazione e della collaborazione. E’ possibile partecipare all’iniziativa con progetti realizzati singolarmente o in gruppi di massimo tre candidati; se selezionati, i giovani prendono parte alla finale che si tiene a Milano, a marzo di ogni anno, dove presentano i loro lavori alla giuria, ai giornalisti, agli scienziati presenti, al pubblico.
https://fast.mi.it/i-giovani-e-le-scienze/
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European Challenge for Six Geniuses – FAST
Six students win the FAST competition Young People and Science are expected at EUCYS in Katowice, Poland, 9-14 September. They won the first prizes in biology, chemistry and physics at the «Young People and Science 2024» competition, held in Milan last March, with the support of the Salvetti Foundation. It is the event that FAST-Federation of Scientific and Technical Associations has been organizing continuously since 1989 on behalf of the European Commission. This important recognition allows them to participate in the European final of EUCYS-European Union Contest for Young Scientists; here they compete with high school students from EU countries and a dozen invited states.The FAST Jury has chosen the winners: for biology, the proposal by Federico Bergo (2006) from the Galilei Scientific High School in Alessandria: “DSUP-Project. How to make the human body resistant to radiation for space travel”. The study is very interdisciplinary with inevitable incursions into disciplines such as chemistry, computer science, engineering, mathematics and medicine.Chemistry is the field chosen by three students from Fermi in Mantua with “MeX. The way we should treat electronic waste”. The authors are Elia Azzali, Marco Ferretti, Valentino Ghizzi; all born in 2006. Then there are Matilde Mancini and Gianluca Santini, both born in 2005, from the Federico Enriquez High School in Livorno. Their study in the physics sector is entitled “Principles of Jet Propulsion”.“They are truly motivated and prepared young people, authors of excellent works” comments the president of FAST Rinaldo Psaro. “I met them personally and I confirm that they have all the requirements to compete at their best at EUCYS 2024”.
Young people and science at FAST
The Italian competition aims to stimulate students' interest in science, encourage them to undertake scientific careers, develop creativity, foster awareness of the importance of research as a factor of development for society, stimulate the spirit of innovation and collaboration. It is possible to participate in the initiative with projects created individually or in groups of up to three candidates; if selected, the young people take part in the final held in Milan, in March of each year, where they present their work to the jury, journalists, scientists present, and the public.
www.fast.mi.it
Milano, 19.3.2024
I migliori neo-inventori italiani
Selezione italiana per il 35° concorso dell’Unione europea dei giovani scienziati e per le più prestigiose competizioni internazionali degli studenti eccellenti. Premiazione a Milano dalla Federazione delle Associazioni Scientifiche E Tecniche e dalla Commissione europea.
Uno studio sulla propulsione jet, un innovativo ed ecologico sistema per ridurre i rifiuti elettronici ed estrarne oro e rame senza inquinare, un progetto per tutelare il corpo umano nei viaggi spaziali rendendolo più resistente alle radiazioni: ecco i tre migliori progetti realizzati da studenti liguri, lombardi e piemontesi che rappresenteranno l’Italia alla finale europea del concorso EUCYS “I GIOVANI E LE SCIENZE 2024” a settembre 2014 in Polonia, e che sono stati premiati a Milano dalla FAST (Federazione delle Associazioni Scientifiche e Tecniche) lunedì 18 marzo.
“In un mondo in cui sembra vincere il dissidio, la guerra, i conflitti, noi, con questo concorso, possiamo ribadire i valori della cooperazione, del dialogo, della ricerca per progetti utili al bene comune per un mondo migliore - dice Rinaldo Psaro, presidente della FAST - speriamo che in futuro possano essere al nostro fianco altri sponsor e sostenitori oltre ad AICA, Corepla, Fondazione Cariplo, Fondazione Salvetti, Xylem, Fondazione Marazzato, Associazione Cielo Stellato Silvio Lutteri, alla società Erica srl ed altri patrocinatori, perché i giovani validi ci sono e necessitano di essere supportati e valorizzati come noi di FAST facciamo dal 1989.” Erano presenti oltre 100 giovani da tutta Italia e da diversi paesi stranieri, 35 stand realizzati da studenti con soluzioni innovative ed utili in vari settori tra cui spiccano ICT, gestione dei rifiuti, tutela dell’ambiente, prototipi e ricerche per la salute, contro l’inquinamento, soluzioni abitative innovative e progetti per la sicurezza sulle strade.
L’European Union Contest for Young Scientists-EUCYS premia ogni anno progetti di ricerca, studi, prototipi, invenzioni realizzati da giovani meritevoli in tutti i settori/materie (es. ambiente, energia, chimica, disabilità, Ict, etc.) e anche quest’anno i giovani partecipanti alla selezione italiana hanno rivelato tutta la loro capacità inventiva e dimostrato il loro desiderio di fare scoperte, approfondire problemi e risolverli. Sono stati assegnati come premi medaglie d’oro e d’argento, viaggi, borse di studio, accreditamenti per partecipare ad altri eventi scientifici e contest internazionali, attestati di merito in aggiunta al prestigio di partecipare al concorso finale europeo e di avere crediti dal Ministero dell’Istruzione e del Merito per l’eccellenza dei progetti. Gli stand della mostra con i prototipi tra cui robot, nanotrappole, batterie innovative, sono stati realizzati dagli studenti stessi; alla mostra erano presenti anche 10 progetti esteri provenienti da Taiwan, Spagna, Portogallo, Belgio, Tunisia, Turchia, Messico, Lussemburgo, Brasile e Messico per mantenere una dimensione culturale e scientifica aperta alla cooperazione internazionale.
Il comunicato stampa con tutti i premiati è disponibile sul sito della FAST https://fast.mi.it/, col catalogo completo dei progetti presentati.
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The best new Italian inventors
Italian selection for the 35th European Union competition for young scientists and for the most prestigious international competitions for excellent students. Awards ceremony in Milan by the Federation of Scientific and Technical Associations and the European Commission.
A study on jet propulsion, an innovative and ecological system to reduce electronic waste and extract gold and copper without polluting, a project to protect the human body during space travel by making it more resistant to radiation: here are the three best projects carried out by Ligurian students, Lombard and Piedmontese people who will represent Italy at the European final of the EUCYS competition “YOUNG SCIENTISTS 2024” in September 2014 in Poland, and who were awarded in Milan by FAST (Federation of Scientific and Technical Associations) on Monday 18 March.
“In a world in which disagreement, war and conflicts seem to be winning, we, with this competition, can reaffirm the values of cooperation, dialogue, research for projects useful for the common good for a better world - says Rinaldo Psaro, president of FAST - we hope that in the future other sponsors and supporters can be at our side in addition to AICA, Corepla, Fondazione Cariplo, Fondazione Salvetti, Xylem, Fondazione Marazzato, Associazione Cielo Stellato Silvio Lutteri, the company Erica srl and other patrons, because there are good young people and they need to be supported and valued as we at FAST have been doing since 1989.” Over 100 young people from all over Italy and from various foreign countries were present, 35 stands created by students with innovative and useful solutions in various sectors including ICT, waste management, environmental protection, prototypes and research for health, against pollution, innovative housing solutions and road safety projects.
The European Union Contest for Young Scientists-EUCYS awards every year research projects, studies, prototypes, inventions created by deserving young people in all sectors/subjects (e.g. environment, energy, chemistry, disability, ICT, etc.) and also this year the young participants in the Italian selection revealed all their inventive ability and demonstrated their desire to make discoveries, delve into problems and solve them. Gold and silver medals, trips, scholarships, accreditations to participate in other scientific events and international contests, certificates of merit in addition to the prestige of participating in the final European competition and having credits from the Ministry were awarded as prizes for project excellence. The exhibition stands with prototypes including robots, nanotraps, innovative batteries, were created by the students themselves; 10 foreign projects from Taiwan, Spain, Portugal, Belgium, Tunisia, Turkey, Mexico, Luxembourg, Brazil and Mexico were also present at the exhibition to maintain a cultural and scientific dimension open to international cooperation.
The press release with all the winners is available on the FAST website https://fast.mi.it/, with the complete catalog of the projects presented.
Bruxelles, 19 settembre 2023
CONCORSO EUROPEO “I GIOVANI E LE SCIENZE”
Selezione italiana per EUCYS 2023 - Direzione generale Ricerca della Commissione europea
Alla finale europea del concorso “I giovani e le scienze 2023” svoltasi a Bruxelles dal 12 al 17 settembre uno studente italiano si è aggiudicato il secondo premio di cinquemila euro dell’Unione europea; ha vinto anche la partecipazione a LIYSF di Londra nel 2024. “I giovani e le scienze – EUCYS-European Union Contest per Young Scientists”, giunto alla sua 34a edizione, è il più prestigioso concorso per i giovani tra i 14 e i 20 anni, voluto dalle Istituzioni europee (Commissione, Parlamento, Consiglio); è una opportunità unica per chi ha talento e vuole presentare propri progetti, ricerche, prototipi in tutte le materie. In Italia è promosso dalla FAST-Federazione delle associazioni scientifiche e tecniche , con il supporto della Fondazione Salvetti; è inserito nel Programma per la valorizzazione delle eccellenze del Ministero dell’Istruzione e del merito.
PROGETTO - Sistemi operativi: fondamenta per un mondo nuovo – premiato con cinquemila euro e partecipazione alla manifestazione LIYSF di Londra nel 2024 - di Filippo Mutta dell’IIS Tron Zanella di Schio (Vicenza).
Il progetto intende rinvigorire l’interesse della comunità informatica per il mondo dei sistemi operativi. Filippo ritiene che quando utilizziamo un dispositivo non ci accorgiamo di tutte i processi che avvengono dietro le quinte, fondamentali per il funzionamento efficace dei computer e telefoni, così come di Internet. Il sistema operativo è il programma che, in parole semplici, è responsabile della gestione di tutti gli altri programmi. Senza di esso, ogni gadget high-tech diventa un fermacarte costoso, in quanto è proprio questo che permette l’esecuzione dei programmi che utilizziamo. La programmazione di sistemi operativi è complessa, e perciò rischia di essere abbandonata dalle nuove generazioni di programmatori, che cercano modi più semplici di scrivere codici e, di conseguenza, più inefficienti. Senza i nostri sistemi operativi, però, qualsiasi altro programma diventerebbe inutile. Lo studente vuole dimostrare che la programmazione di sistemi operativi non è poi così intricata e che è, in fin dei conti, necessario investire di più in questa tecnologia cruciale per il mondo moderno per non incorrere nel rischio di non essere in grado di far progredire il mondo del software a causa dell’obsolescenza dei sistemi operativi.
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Bruxelles, 19 September 2023
EUROPEAN COMPETITION “YOUNG PEOPLE AND SCIENCE” - Italian selection for EUCYS 2023 - Directorate General for Research of the European Commission.
At the European final of the "Youth and Science 2023" competition held in Brussels from 12 to 17 September, an Italian student won the second prize of five thousand euros from the European Union; also won participation in LIYSF in London in 2024. “Young people and science – EUCYS-European Union Contest per Young Scientists”, now in its 34th edition, is the most prestigious competition for young people between 14 and 20 years old, wanted by the European institutions (Commission, Parliament, Council); it is a unique opportunity for those who are talented and want to present their own projects, research and prototypes in all subjects. In Italy it is promoted by the FAST-Federation of scientific and technical associations, with the support of the Salvetti Foundation; is included in the Program for the enhancement of excellence of the Ministry of Education and merit.
PROJECT - Operating systems: foundations for a new world - awarded with five thousand euros and participation in the LIYSF event in London in 2024 - by Filippo Mutta of the IIS Tron Zanella of Schio (Vicenza).The project intends to reinvigorate the IT community's interest in the world of operating systems. Filippo believes that when we use a device we are not aware of all the processes that happen behind the scenes, which are fundamental for the effective functioning of computers and phones, as well as the Internet. The operating system is the program that, simply put, is responsible for managing all other programs. Without it, every high-tech gadget becomes an expensive paperweight, as this is what allows the programs we use to run. Programming operating systems is complex, and therefore risks being abandoned by new generations of programmers, who are looking for simpler and, consequently, more inefficient ways of writing code. Without our operating systems, however, any other program would become useless. The student wants to demonstrate that programming operating systems is not that intricate and that it is, ultimately, necessary to invest more in this crucial technology for the modern world in order not to run the risk of not being able to advance the world of software due to the obsolescence of operating systems.
Milano, 8 settembre 2023
Giovani scienziati a Bruxelles
L’appuntamento è dal 12 al 17 settembre a Bruxelles. E’ l’ambizioso traguardo per gli studenti (14-20 anni) selezionati dai National organizers di tutti gli Stati dell’Unione europea e di Armenia, Canada, Cina, Corea del sud, Egitto, Georgia, Svizzera, Turchia, Ucraina, USA. Gli italiani sono stati scelti dalla FAST-Federazione delle associazioni scientifiche e tecniche con la manifestazione “I giovani e le scienze”, che si è svolta a Milano dal 18 al 20 marzo 2023, con il supporto anche della Fondazione Salvetti.
I tre progetti che rappresentano il nostro paese alla finale EUCYS a Bruxelles sono:
. NutriBean+ di Pietro Ciceri, Noemi Marianna Pia dell’IS A. Sobrero di Casale Monferrato (Alessandria) e Davide Lolla dell’IS G. Marconi di Tortona (Alessandria),
. Parkinson Detector: intelligenza artificiale al servizio della diagnosi medica di Tommaso Caligari dell’ITI G. Omar di Novara,
. Sistemi operativi: fondamenta per un mondo nuovo di Filippo Mutta dell’IIS Tron Zanella di Schio (Vicenza).
Le invenzioni/prototipi/ricerche dei giovani neoArchimede europei sono in mostra a Bruxelles in una manifestazione aperta al pubblico e coprono i principali contenuti di scienza, ricerca, tecnologia e loro applicazioni. Vengono valutati da 22 esperti che formano la giuria internazionale.
Intanto è in preparazione a Milano l’edizione 2024 di I giovani e le scienze, aperta a candidature e progetti da presentare entro il 2 febbraio; l’esposizione dei giovani inventori 2024 e la premiazione sono previste dal 16 al 18 marzo.
Per saperne di più su ‘I giovani e le scienze’: www.fast.mi.it - I giovani e le scienze
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Milan, 8 September 2023
Young scientists in Brussels
The appointment is from 12 to 17 September in Brussels. It is the ambitious goal for students (14-20 years old) selected by the National organizers of all the European Union states and Armenia, Canada, China, South Korea, Egypt, Georgia, Switzerland, Turkey, Ukraine, USA. The Italians were chosen by the FAST-Federation of scientific and technical associations with the event "Young people and sciences", which took place in Milan from 18 to 20 March 2023, also with the support of the Salvetti Foundation.
The three projects representing our country at the EUCYS final in Brussels are:
. NutriBean+ by Pietro Ciceri, Noemi Marianna Pia of IS A. Sobrero of Casale Monferrato (Alessandria) and Davide Lolla of IS G. Marconi of Tortona (Alessandria),
. Parkinson Detector: artificial intelligence at the service of medical diagnosis by Tommaso Caligari of the ITI G. Omar of Novara,
. Operating systems: foundations for a new world by Filippo Mutta of the IIS Tron Zanella in Schio (Vicenza).
The inventions/prototypes/research of the young European neo-Archimedes are on display in Brussels in an event open to the public and cover the main contents of science, research, technology and their applications. They are evaluated by 22 experts who form the international jury.
Meanwhile, the 2024 edition of Contest for Young Scientists is being prepared in Milan, open to applications and projects to be presented by February 2nd; the exhibition of young inventors 2024 and the awards ceremony are scheduled for 16 to 18 March.To find out more about 'Young people and sciences': www.fast.mi.it - I giovani e le scienze
Milano, 20 marzo 2023
EUCYS-European Union Contest for Young Scientists
Settantadue studenti provenienti da diverse regioni italiane hanno partecipato alla 34° edizione della selezione italiana del concorso europeo “I giovani e le scienze 2023” della Direzione generale Ricerca della Commissione europea organizzato da FAST – Federazione delle Associazioni Scientifiche e Tecniche.
La maggior parte dei progetti di ricerca, studi, prototipi, invenzioni realizzati dagli studenti meritevoli sono inerenti al settore ambientale, dell’energia e della chimica e delle sue molteplici applicazioni. I giovani cercano di trovare soluzioni innovative per l’economia circolare, per il riuso e per l’ecosostenibilità.
I vincitori rappresenteranno l’Italia alla finale europea che quest’anno si tiene a Bruxelles dal 12 al 17 settembre con tre studi molto innovativi : il progetto “NutriBeanPlus+” dei giovani Pietro Ciceri (2006) e Noemi Marianna Pia (2005), dell’Istituto Superiore Ascanio Sobrero, Casale Monferrato (AL) in collaborazione con Davide Lolla (2005) dell’Istituto Marconi, Tortona (AL), che hanno sviluppato un uso nutraceutico di ceci e soia come nuova fonte per farine vegetali dal potere antiossidante; il progetto intitolato “Parkinson Detector: Intelligenza Artificiale al servizio della diagnosi medica” di Tommaso Caligari (2006), dell’ITI Omar, Novara, che ha ideato un sistema non invasivo, senza rischi clinici per ridurre i tempi diagnostici della patologia; e il progetto “Sistemi operativi: fondamenta per un mondo nuovo” dello studente Filippo Mutta (2006), dell’ IIS Tron Zanella, Schio (VI), che ha creato un sistema operativo efficace per telefoni, pc, internet contro i rischi del “dietro le quinte”.
I finalisti competono per importanti premi e accreditamenti, tra cui viaggi studio, possibilità di partecipare ad altre gare internazionali, attestati di merito. Alla finale di Bruxelles i premi sono in denaro (Euro 7.000, 5.000, 3.500) e di merito, come l’invito alla consegna dei premi Nobel a Stoccolma, le visite ai centri di ricerca dell’Unione europea.
Il Concorso è stato supportato da Istituti e Aziende, tra cui la Fondazione Salvetti.
Tutti i Premi e gli accreditamenti assegnati alla Selezione italiana del concorso europeo
Sintesi dei contenuti dei progetti sul programma dell’evento:
https://fast.mi.it/i-giovani-e-le-scienze/
Video di alcune interviste ai Partecipanti:
https://www.youtube.com/@concorsoeuropeoigiovaniele4479/videos
Premi europei ed internazionali
Tre progetti e 5 studenti italiani rappresenteranno l’Italia alla edizione 34° della finale europea “EUCYS, concorso dell’Unione europea per i giovani scienziati” a Bruxelles (Belgio), 12-17 settembre:
. Progetto “NutriBean+”. Autori: Pietro Ciceri (2006) e Noemi Marianna Pia (2005), Istituto Superiore Ascanio Sobrero, Casale Monferrato (AL), Davide Lolla (2005) Istituto Marconi, Tortona (AL). Per il progetto NUTRIBEANPlus questi studenti hanno ottenuto anche un Diploma di menzione speciale della Società chimica italiana come miglior progetto nel campo delle discipline chimiche (pure o applicate) ed hanno ottenuto pure il certificato di merito USAID.
. Progetto “Parkinson Detector: Intelligenza Artificiale al servizio della diagnosi medica”. Autore: Tommaso Caligari (2006), ITI Omar, Novara. Tommaso Caligari ha ottenuto anche il certificato di merito “Yale Science and Engineering Association”.
. Progetto “Sistemi operativi: fondamenta per un mondo nuovo”. Autore: Filippo Mutta (2006), IIS Tron Zanella, Schio (VI).
ALTRI PREMI - Accreditamenti a concorsi internazionali
Parteciperanno alla manifestazione “Regeneron ISEF”, fiera internazionale della scienza e della ingegneria, a Dallas (Texas-Usa), 13-19 maggio- gli studenti di tre progetti:
. Progetto: “Analisi sulla possibilità dei buchi neri primordiali come componente significativo di materia oscura cosmologica”. Autore: Federico Stanzani (2005), Liceo Steam International, Bologna.
. Progetto: “Film biosostenibile, idrosolubile e antimicrobico derivato da scarti di agrumi”. Autori: Eleonora Culot (2006), Lisa Pantanali (2005), Edoardo Paron (2005), ISIS A. Malignani, Udine.
. Progetto: “Luring precipitazioni periodiche per il rilascio controllato di farmaci”. Autori: Luna Katana (2004), Rebecca Dalmasso (2004), Alessia Facchinetti (2007), ITI Omar, Novara.
Potranno partecipare all’evento ZIENTZIA Bilbao Science Fair, a Bilbao (Paesi Baschi), 2-4 giugno, gli studenti di due progetti:
. Progetto: “SPAGOCK: il green gel a base di gomma di konjac e cellulosa che cattura l’acqua dall’aria”. Autori: Martina Brescia Pivaro (2007), Anita Vignaroli (2007), Benedetta Guazzardi (2007), ITI Omar, Novara.
Hanno vinto di potersi recare alla manifestazione “Porto Science Fair” a Porto (Portogallo), 2-4 giugno le due studentesse di questo progetto:
. Progetto “SEP: estrazione sequenziale di fitopigmenti e polifenoli da fiori di iris e zafferano”. Autrici: Anna Carraro (2005) e Chiara Cofone (2005), ITIS Enrico Fermi, Mantova.
Hanno vinto di poter partecipare alla manifestazione “GENIUS Olympiad 2022”, competizione internazionale su tematiche ambientale, scienza, ingegneria, musica, arte, scrittura, robotica, RIT (Rochester Institute of Technology), Rochester (NY–Usa), 12-16 giugno – gli studenti di due progetti:
. Progetto “TRAPMIC: nano-trappola per salvare le acque dalle microplastiche”. Autori: Maddalena Ghiselli (2006), Erik Caimi (2007), Matteo Valenti (2005), ITI Omar, Novara.
Hanno vinto di andare alla manifestazione “LIYSF”, forum giovanile internazionale della scienza, Londra (Regno Unito), 26 luglio-9 agosto 2023 – gli studenti di tre progetti:
. Progetto “Il Micopec: il terreno di coltura ideale per i miceti”. Autori: Eva Costantini (2005), Angelo Sigalotti (2005), Gabriele Zanutta (2005), ISIS Arturo Malignani, Udine.
. Progetto “Lipo-cleaning”. Autori: Andrea Michellini (2005) e Simone Cappa (2005), ITIS E. Fermi, Mantova.
Hanno vinto di partecipare alla manifestazione “FeNaDANTE”, fiera della scienza a San Paolo (Brasile), a settembre gli studenti che hanno realizzato questo progetto:
. Progetto “Chiare fresche et dolci acque. Studio fisico-matematico dello svuotamento di un serbatoio. Controllo remoto. Applicazioni industriali”. Autori: Ilaria Vavassori (2005), Kevin Giulio Mariani (2005), Francesco Giuseppe Fatta (2005), Istituto Aeronautico "Antonio Locatelli", Bergamo.
Hanno vinto di partecipare alla manifestazione “Expo Sciences” a Lussemburgo, Lussemburgo, 28 settembre-1 ottobre 2023 gli studenti che hanno realizzato questo progetto:
. Progetto “Olio di oliva e metalli pesanti: una interazione possibile?”. Autori: Leonardo De Francesco (2004) e Joumana Doukkar (2004), IIS Galilei. Jesi (AN).
Hanno vinto di potersi recare alla manifestazione “ESI MESSICO”, esposizione scientifica internazionale di MILSET, a Mazatlan-Sinaloa (Messico), 21-27 ottobre 2023 gli studenti di quattro progetti:
. Progetto “Un esperimento di rimozione di microplastiche. Risultati e applicazione”. Autori: Gabriele Budroni (2007) e Andrea Borrielli (2008), ITI G.M. Angioy, Sassari.
. Progetto “Enigma elettrico delle metallo-proteine”. Autori: Sofia Gementi (2005) e Giacomo Magnani (2005), ITIS E. Fermi, Mantova. Gli studenti del progetto “Enigma” hanno vinto anche il premio “2023 Society for Science Community Innovation Award”. Si tratta di un premio di 500 dollari che viene offerto da Science for Society (USA), organizzatori di Regeneron ISEF, ad un progetto con una forte componente innovativa e con un potenziale impatto sulla comunità di appartenenza.
. Progetto “COPproject: ciclo ottimizzato della carta”. Autori: Ethan Mallamo (2005) e Joel Pellegrini (2005), IIS L. Cobianchi, Verbania.
. Progetto “AgrumGas da pastazzo: storia siciliana della biomassa dalle innumerevoli proprietà”. Autrice: Giada Anna Testa Pulici (2004), ITI S. Cannizzaro, Catania. La studentessa ha vinto anche un Certificato di merito “Ricoh” USA, Inc.
. Progetto “I radicali liberi intorno a noi”. Autori: Tommaso Baldini (2005), Gaia Pittori (2005), Amy Rossi (2005). IIS Galilei, Jesi (Ancona).
Hanno vinto di partecipare alla manifestazione “MOSTRATEC”, fiera internazionale della tecnologia, Novo Hamburgo (Brasile), ottobre 2023 gli studenti del progetto:
. Progetto “Chembra (chimica nella notte)”. Autori: Marika Misitano (2005), Alessia Marcolin (2006), Irene Riva (2007), ITI G. Omar, Novara.
Hanno vinto di partecipare all’evento “BUCA-IMSEF”, fiera internazionale di musica, scienza, ingegneria e musica, Buca-Izmir (Turchia), ottobre/novembre 2023 gli studenti del progetto:
. Progetto “Sistemi e tecnologie per l’ottimizzazione di impianti e servizi ambientali”. Autori: Luca Cojocaru (2004), Lorenzo Ghiotto (2005), Cristian Sacchi (2005), ISIS Guglielmo Marconi, Tortona (AL).
Hanno vinto di andare alla manifestazione “TISF”, fiera scientifica internazionale di Taiwan, Taipei (Taiwan), febbraio 2024 – gli studenti del progetto:
. Progetto “Uno studio sul recupero ecologico dell’oro dai circuiti inutilizzabili”. Autori: Sara Bagnasco (2004) e Giosia Caliò (2004), ’ITAS Carlo Gallini, Voghera (PV).
Ha vinto di potersi recare alla manifestazione “EXPORECERCA JOVE”, esposizione scientifica per i giovani, Barcellona (Spagna) marzo 2024, la studentessa siciliana che ha realizzato questo progetto:
. Progetto “Lo scarto non si scarta. Bioprodotti dagli scarti del fico d'India”. Autrice: Rosanna Giordano (2007), ITI S. Cannizzaro, Catania.
Hanno vinto di potersi recare all’evento “Expo Sciences” in Belgio, a Bruxelles, aprile 2024 gli studenti del ideatori del progetto:
. Progetto “Nocciolo Life”. Autori: Gabriele Rabino Bona (2005), Araya Timo (2005), Elena Pellicani (2006), ITS Alessandro Volta, Alessandria.
Hanno ottenuto Medaglie “Giovani e Scienze” i seguenti progetti invitati a Milano
Medaglie d’oro:
. Progetto “Find My Pet: Self-sufficient mobile application simplifies the recollection of lost and abandoned pets”. Autore: Luis Castillo González (2004), Maristes Rubí , Rubi, Catalunya, Spagna
. Progetto “Using CNN Image Classification Model to Understand the Association Between Heartsound and Hypertension”. Autrici: Ting-Ju Chen (2006) e Yun-Chien Wang (2006), National Experimental High School at Hsinchu Science Park, Hsinchu City, Taiwan.
. Progetto “Mitochondria transfer ameliorates disturbed flow-induced proatherogenic”. Autrici: Yun-Jen Lee (2005) e Man Ning Chao (2005), Taipei First Girls High School, Taipei City, Taiwan.
Medaglie d’argento:
. Progetto “Digital library "Scientific Hive"”. Autori: Dario Estrada (2004), Xavier André Bautista (2006), Reyes Guadalupe Puente (2005), Escuela de Nivel Medio Superior de Salvatierra, Messico.
. Progetto “Calefactio solaris”. Autori: Ane García (2004) e Leire Culla (2004), San Firmin Ikastola, Zizur Txikia, Baque Country, Spagna.
. Progetto “How to grow plants on Mars?”. Autrici: Héloise Jenart (2005), Louise Thoma (2005), Lara Van Britsom (2005), Athenée Royale de Dour, Belgio.
. Progetto “Vaping: The hook of a generation”. Autrici: Fernanda Lombardi Hochman (2006), Colégio Hebraico Brasileiro Renascença, San Paolo, Brasile.
. Progetto “Footprints of stegossáurios – the enigma”. Autori: João Grenho (2008) e João Diogo (2008), Agrupamento de Escolas de Paço de Arcos, Oeiras, Portogallo.
. Progetto “Bioinformatic prediction of CORONAVIRUS (SARS-COV-2) mutations that increase contagiousness”. Autore: Murat IŞIK (2006), Buca Municipality Buca Science and Art Center, Izmir, Turchia.
. Progetto “Digital grandson: the intergenerational connection and the digital inclusion of the elderly”.
Autore: Enzo de Almeida Alencar Padilha Xavier (2006), Colégio Dante Alighieri, San Paolo, Brasile.
Milano, 11 aprile 2022
Premio Fondazione Salvetti
Stefano Salvetti, Presidente della Fondazione, al Concorso 2022 ‘I giovani e le scienze’ premia il progetto ‘Stazione Meteorologica Open Source - Monitoraggio ambientale decentralizzato e scolastico’, realizzato da Mattia Mascarello, Lorenzo Della Piana e Luca Savio Biello del Liceo Scientifico Statale “Leonardo Cocito” di Alba (Cuneo). La stazione meteorologica è stata realizzata con componenti relativamente economici. I dati raccolti sono visualizzati pubblicamente sul sito web della scuola. I dati raccolti (non solo qualità dell’aria, umidità, pressione, temperatura) hanno il valore aggiunto di insegnare agli studenti elementi di informatica (in particolare interfacciamento con hardware, archiviazione dati, e comunicazioni di rete), statistica e meteorologia. Le misurazioni acquisite possono essere utilizzate anche per fornire uno strumento decisionale alle autorità locali o per integrare i dati degli istituti professionali. Gli studenti vincitori del Premio parteciperanno a GENIUS Olympiad 2022, competizione internazionale ambientale, scienza, ingegneria, musica, arte, virtuale, che si svolgerà a Rochester (NY–Usa), 16-18 giugno 2022. Il progetto è illustrato sul sito del Liceo Cocito (http://www.liceococito.edu.it/meteo/#plot) e sul canale Youtube dei Giovani scienziati (https://www.youtube.com/watch?v=ABfpUzKpJI4).
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Milan, 11 April 2022
Salvetti Foundation Award
Stefano Salvetti, President of the Foundation, at the 2022 Competition 'Young people and science' rewards the project 'Open Source Meteorological Station - Decentralized and school environmental monitoring', created by Mattia Mascarello, Lorenzo Della Piana and Luca Savio Biello of the Liceo Scientifico Statale " Leonardo Cocito "of Alba (Cuneo). The weather station was built with relatively inexpensive components. The collected data is publicly displayed on the school website. The data collected (not just air quality, humidity, pressure, temperature) have the added value of teaching students elements of computer science (in particular interfacing with hardware, data storage, and network communications), statistics and meteorology. The acquired measurements can also be used to provide a decision-making tool to local authorities or to supplement data from vocational institutes. The winning students of the Prize will participate in GENIUS Olympiad 2022, an international environmental, science, engineering, music, art, virtual competition, which will take place in Rochester (NY-Usa), June 16-18, 2022. The project is illustrated on the website of the Liceo Cocito (http://www.liceococito.edu.it/meteo/#plot) and on the Youtube channel of the Young Scientists (https://www.youtube.com/watch?v=ABfpUzKpJI4 ).
Milano, 11 aprile 2022
I VINCITORI DEL 33° CONCORSO EUROPEO “I GIOVANI E LE SCIENZE”- Selezione italiana.
Il Concorso Europeo “I Giovani e le Scienze” si è svolto presso la FAST-Federazione delle Associazioni Scientifiche e Tecniche di Milano, con il patrocinio e il supporto di varie istituzioni tra cui la Fondazione Salvetti.
Sono una settantina (14-20 anni) i giovani che hanno partecipato alla 33° edizione della selezione italiana del prestigioso concorso europeo. Gli stand con ben 28 studi, progetti e prototipi innovativi (22 italiani e 6 internazionali) sono stati in mostra, aperti al pubblico per tre giorni. Sono state presentate soluzioni innovative per l’ambiente e la sostenibilità (es. biomattoni, es. ecofilter); robot, droni, prototipi per la salute e la mobilità sostenibile (es. progetto Vega Robot, etc.); studi di chimica e arte (es. progetto sui Corali di Papa Pio V; es. progetto Glutatione); idee nuove per combattere l’inquinamento (es. progetto Glypho Remover; uso pneumatici esausti per catturare ioni di metalli pesanti) : sono solo alcuni degli esempi dei numerosi ed interessanti lavori premiati dalla Commissione europea oggi (11 aprile) a Milano. Testimoniano la qualità delle menti dei giovani italiani, di età compresa tra i 14 e i 20 anni di tutta Italia e dimostrano come la ricerca non si fermi mai. I migliori che rappresentano l’Italia alla finale europea 33° EUCYS - concorso dell’Unione europea per i giovani scienziati – prevista a Leiden in Olanda dal 13 al 18 settembre- sono proposti da: Davide Frena, Gianmaria Grotta, Dominick Riz dell’Istituto Rainerum di Bolzano con il progetto intitolato “Analisi Batimetrica tramite Dati Georeferenziati con Drone Acquatico”, che consiste nell’aver realizzato B.A.G.D.A.D. , un’imbarcazione creata da loro, molto utile per il monitoraggio delle sedimentazioni nei fondali di bacini idrici artificiali. Si tratta di un drone acquatico in grado di effettuare le misurazioni della profondità del fondale, controllandone la variazione nel tempo. L’altro lavoro è fatto da Marco Carnevale, Filippo Cazzola, Luca Bincoletto dell’ITAS Carlo Gallini di Voghera (Pavia): “Sistema di controllo da remoto delle api”; hanno ideato un innovativo dispositivo elettronico in grado di rilevare il peso complessivo dell’arnia, le concentrazioni di CO2, di composti organici volatili e i valori di temperatura ed umidità interna ed esterna all’arnia per monitorare meglio il loro benessere. La giuria, formata da ricercatori, esperti, imprenditori di rilievo italiano ed internazionale ha elargito attestati, prestigiosi riconoscimenti e i ragazzi hanno vinto pure la possibilità di viaggiare e di aderire ad altri prestigiosi contest internazionali. ”Questo concorso infatti - spiega il presidente della FAST Roberto Buccianti - è un punto di partenza non di arrivo, in quanto proietta gli studenti meritevoli verso altre mete importanti: in primis la finale europea EUCYS; ma poi consente ai selezionati finalisti nazionali di poter presentare i loro prototipi, studi, ricerche anche all’estero in altre competizioni con cui lavoriamo in rete da anni e di vincere numerosi altri riconoscimenti internazionali. Soprattutto è un’occasione per crescere e per comprendere che la ricerca, in tutti gli ambiti, apre la mente e aiuta a fare networking”. www.fast.mi.it
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Milan, 11 April 2022
THE WINNERS OF THE 33rd EUROPEAN CONTEST "YOUNG SCIENTISTS" - Italian selection.
The “Young Scientists” European Contest was held at the FAST-Federation of Scientific and Technical Associations of Milan, with the patronage and support of various institutions including the Salvetti Foundation. About seventy (14-20 years old) young people took part in the 33rd edition of the Italian selection of the prestigious European competition. The stands with 28 innovative studies, projects and prototypes (22 Italian and 6 international) were on display, open to the public for three days. Innovative solutions for the environment and sustainability were presented (eg. Biombricks, eg. Ecofilter); robots, drones, prototypes for health and sustainable mobility (e.g. Vega Robot project, etc.); chemistry and art studies (eg project on the Chorales of Pope Pius V; eg Glutathione project); new ideas to combat pollution (eg the Glypho Remover project; use of exhausted tires to capture heavy metal ions): these are just some of the examples of the numerous and interesting works awarded by the European Commission today (11 April) in Milan. They testify to the quality of the minds of young Italians aged between 14 and 20 from all over Italy and show how research never stops. The best representatives of Italy at the 33rd EUCYS European final - European Union competition for young scientists - scheduled in Leiden in the Netherlands from 13 to 18 September - are proposed by: Davide Frena, Gianmaria Grotta, Dominick Riz of the Institute Rainerum of Bolzano with the project entitled "Bathymetric Analysis through Georeferenced Data with Aquatic Drone", which consists in having created B.A.G.D.A.D., a boat created by them, very useful for monitoring sedimentation in the depths of artificial water basins. It is an aquatic drone capable of measuring the depth of the seabed, controlling its variation over time. The other work is done by Marco Carnevale, Filippo Cazzola, Luca Bincoletto of ITAS Carlo Gallini in Voghera (Pavia): "Remote control system for bees"; have devised an innovative electronic device capable of detecting the overall weight of the hive, the concentrations of CO2, volatile organic compounds and the values of temperature and humidity inside and outside the hive to better monitor their well-being. The jury, made up of researchers, experts, entrepreneurs of Italian and international importance has bestowed certificates, prestigious awards and the boys have also won the opportunity to travel and join other prestigious international contests. “This competition in fact - explains the president of FAST Roberto Buccianti - is a starting point not an arrival, as it projects deserving students towards other important destinations: first of all the EUCYS European final; but then it allows the selected national finalists to be able to present their prototypes, studies, research even abroad in other competitions with which we have been working online for years and to win numerous other international awards. Above all, it is an opportunity to grow and to understand that research, in all areas, opens the mind and helps networking ".
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Milano, 11 aprile 2022
I giovani e le scienze 2022 – Lista delle premiazioni
I premi, assegnati con il numero dello stand, corrispondono alle iscrizioni per partecipare ai meeting di scienze nei vari Paesi del mondo,
A. Premi internazionali
33° EUCYS, concorso dell’Unione europea per i giovani scienziati, Leiden (Olanda), 13-18 settembre
. n. 18 “Analisi Batimetrica tramite Dati Georeferenziati con Drone Acquatico” Davide FRENA (2004), Gianmaria GROTTA (2004), Dominick RIZ (2004) - Istituto Rainerum di Bolzano
. n. 24 “Sistema di controllo da remoto delle api” Marco CARNEVALE (2004), Filippo CAZZOLA (2004), Luca BINCOLETTO (2004) - ITAS Carlo Gallini di Voghera (PV)
B. Accreditamenti a concorsi internazionali
Regeneron ISEF, fiera internazionale della scienza e della ingegneria, Atlanta (Georgia-Usa), 7-13 maggio
. n. 6 “Misurare il tempo con una mela” Viorel Ionut BOHOTICI (2002) - Politecnico di Torino
. n. 9 “ContromaNO: sistema optoelettronico per la segnalazione di veicoli in contromano su autostrade” Tommaso CALIGARI (2006), Marco ZECCHIN (2006) - ITI OMAR di Novara
. n. 10 “EnoMed. Il potere degli antiossidanti dell’uva: una prospettiva Green per la terapia antitumorale” Lisa Paola GUARNERO (2005), Luca FIGAZZOLO (2005), Letizia MUTTI (2003) - Istituto Ascanio Sobrero, di Casale Monferrato (AL)
Bilbao ELHUYAR Science Fair, Bilbao (Paesi Baschi), 2-4 giugno
. n. 16 “Uso degli pneumatici esausti per catturare ioni di metalli pesanti” Valerio PELLEGRINI (2004), Lorenzo LORETI (2004), Alessandra MUZZI (2004) - IIS Galilei di Jesi (AN)
GYSTB, Global Youth Science and Technology Bowl 2022, virtuale, Hong Kong, 10-12 giugno
. n. 22 “Renewaboat” Denis ANTOLINI (2003), Nicola ROSSI (2003), Daniel CECCHETTI (2003) - ITTS O. Belluzzi L. Da Vinci di Rimini
GENIUS Olympiad 2022, competizione internazionale ambientale, scienza, ingegneria, musica, arte, virtuale, Rochester (NY–Usa), 16-18 giugno
. n. 3 “Stazione meteorologica Open Source. Monitoraggio ambientale decentralizzato e scolastico” Mattia MASCARELLO (2002), Lorenzo DELLAPIANA (2004), Luca Savio BIELLO (2004) - Liceo Scientifico Statale "Leonardo Cocito” di Alba (CN)
IWRW 2022, settimana internazionale Ricerca natura, Val Müstair, Svizzera, 25 giugno-2 luglio
. n. 11 “Monitorare la crescita della popolazione di una coltura batterica tramite microcontrollori” Michele CARENINI (2004) - Istituto G. Capellini–N. Sauro di La Spezia
ISTF, forum internazionale svizzero sulla scienza, “Costruire società resilienti”, Nottwill, 5-9 luglio
. n. 13 “VeLeV” Flavio MASTROBERTI (2004) - Liceo scientifico annesso al convitto nazionale Carlo Alberto di Novara
ESE, Expo Sciences Europe, Suceava (Romania), 24-30 luglio
. n. 4 “Se i tuoi polmoni potessero gridare. Raccolta elettrostatica e analisi spettrografica dei fumi di una sigaretta” Federico ANDREOLETTI (2003), Sonia MIGLIAVACCA (2003), Manuel DONEDA (2003) - Istituto Aeronautico Antonio Locatelli di Bergamo
. n. 22 “Renewaboat” Denis ANTOLINI (2003), Nicola ROSSI (2003), Daniel CECCHETTI (2003) - ITTS O. Belluzzi L. Da Vinci di Rimini (RN)
. n. 23 “Biomattone a impatto 0” Simone LA ROSA (2003), Myriam GAGLIANI (2003), Mauro MOCCI (2003) - ITI S. Cannizzaro di Catania
LIYSF, forum giovanile internazionale della scienza, Londra (Regno Unito), 27 luglio-10 agosto
. n. 5 “Dal seme di ippocastano alla bioplastica” Ginevra ABBATESCIANNA (2003), Greta BOLIS (2003), Gabriele GINO (2003) - Istituto L. Cobianchi di Verbania (VB)
SJWP, premio internazionale dell’acqua per i giovani, Stoccolma (Svezia), 28 agosto-1° settembre
. n. 14 “ECO-FILTER” Silvia TODESCHI (2004), Alessandro ALBERINI (2004), Emma RAVINI (2004) - ITIS E. Fermi di Mantova
FeNaDANTE, fiera della scienza, San Paolo (Brasile), 19-24 settembre
. n. 14 “ECO-FILTER” Silvia TODESCHI (2004), Alessandro ALBERINI (2004), Emma RAVINI (2004) - ITIS E. Fermi di Mantova
Expo Sciences Lussemburgo, Lussemburgo, 6-9 ottobre
. n. 8 “Green Fonch Game. Un gioco per la divulgazione della chimica sostenibile” Giulia D’ANGELO (2006), Matteo VALENTI (2005), Federico GUALA (2005) - ITI Omar di Novara
MOSTRATEC, fiera internazionale della tecnologia, virtuale, Novo Hamburgo (Brasile), 25-27 ottobre
. n. 8 “Green Fonch Game. Un gioco per la divulgazione della chimica sostenibile” Giulia D’ANGELO (2006), Matteo VALENTI (2005), Federico GUALA (2005) - ITI Omar di Novara
BUCA-IMSEF, fiera internazionale di musica, scienza e ingegneria, Buca-Izmir (Turchia), 31 ottobre - 6 novembre
. n. 21 “Glypho Remover. Studio relativo alla rimozione del glifosato con metodo chimico-biologico” Alessandra MILEA (2003), Guglielmo Marconi di Tortona (AL), Francesco FORONI (2003), ITIS E. Fermi di Mantova, Loris PICCOLO (2004), Istituto Ascanio Sobrero di Casale Monferrato (AL)
ESI AMLAT, esposizione scientifica America Latina, virtuale, Argentina, 2-6 novembre
. n. 16 “Uso degli pneumatici esausti per catturare ioni di metalli pesanti” Valerio PELLEGRINI (2004), Lorenzo LORETI (2004), Alessandra MUZZI (2004) - IIS Galilei di Jesi (AN)
TISF, fiera scientifica internazionale di Taiwan, Taipei, febbraio 2023
. n. 9 “ContromaNO: sistema optoelettronico per la segnalazione di veicoli in contromano su autostrade” Tommaso CALIGARI (2006), Marco ZECCHIN (2006) - ITI OMAR di Novara
ISTF, forum internazionale svizzero sulla scienza, Nottwill, 18-23 febbraio 2023
. n. 15 “Progetto Vega-Robot Bipede” Franco Alessio MURATORI (2003) - ITTS O. Belluzzi-L. da Vinci di Rimini
IFEST, fiera internazionale di scienza e ingegneria, Monastir (Tunisia), marzo 2023
. n. 12 “Production of biopolymers from wine industry waste” Luca TESSITORI (2005), Giacomo ZUCCOLO (2005), Eva COSTANTINI (2005) - ISIS Malignani di Udine
Expo Sciences Belgio, Bruxelles, aprile 2023
. n. 1 “Analisi di succhi di mela biologica e non-biologica mediante rifrattometria e spettrofotometria” Asha SAID WARSAME (2004), Sarah LITTERINI (2005), Elena MENDINI (2004) - Liceo Scientifico Leonardo da Vinci di Trento
. n. 17 “Il glutatione: lo spazzino dei radicali liberi” Alyson Aurora CAPORASO (2003), Riccardo PALMIERI (2003), Michele FRABONI (2002) - IIS Galilei di Jesi (AN)
. n. 19 “L’Eco della storia alessandrina: i Corali di Papa Pio V tra Scienza e Arte” Riccardo BUFFA (2003), Liceo Scientifico Galileo Galilei di Alessandria, Marco SIDA (2003), ITIS Alessandro Volta di Alessandria, Luca MILIA (2003), Liceo Scientifico Galileo Galilei di Alessandria
C. Certificati di merito
2022 Society for Science Community Innovation Award $ 500
. n. 10 “EnoMed. Il potere degli antiossidanti dell’uva: una prospettiva Green per la terapia antitumorale” Lisa Paola GUARNERO (2005), Luca FIGAZZOLO (2005), Letizia MUTTI (2003) - Istituto Ascanio Sobrero, di Casale Monferrato (AL)
Diploma di menzione speciale della Società chimica italiana
. n. 8 “Green Fonch Game. Un gioco per la divulgazione della chimica sostenibile” Giulia D’ANGELO (2006), Matteo VALENTI (2005), Federico GUALA (2005) - ITI Omar di Novara
American Meteorological Society
. n. 3 “Stazione meteorologica Open Source. Monitoraggio ambientale decentralizzato e scolastico” Mattia MASCARELLO (2002), Lorenzo DELLAPIANA (2004), Luca Savio BIELLO (2004) - Liceo Scientifico Statale "Leonardo Cocito” di Alba (CN)
ASM Materials Education Foundation
. n. 16 “Uso degli pneumatici esausti per catturare ioni di metalli pesanti” Valerio PELLEGRINI (2004), Lorenzo LORETI (2004), Alessandra MUZZI (2004) - IIS Galilei di Jesi (AN)
MU Alpha Theta
. n. 11 “Monitorare la crescita della popolazione di una coltura batterica tramite microcontrollori” Michele CARENINI (2004) - Istituto G. Capellini–N. Sauro di La Spezia
Ricoh USA, Inc.
. n. 23 “Biomattone a impatto 0” Simone LA ROSA (2003), Myriam GAGLIANI (2003), Mauro MOCCI (2003) - ITI S. Cannizzaro di Catania
USAID
. n. 21 “Glypho Remover. Studio relativo alla rimozione del glifosato con metodo chimico-biologico” Alessandra MILEA (2003), Guglielmo Marconi di Tortona (AL), Francesco FORONI (2003), ITIS E. Fermi di Mantova, Loris PICCOLO (2004), Istituto Ascanio Sobrero di Casale Monferrato (AL)
Yale Science and Engineering Association
. n. 6 “Misurare il tempo con una mela” Viorel Ionut BOHOTICI (2002) - Politecnico di Torino
D. Medaglie Giovani e Scienze progetti invitati
Medaglia d’oro
. n. 25 Magnetic Nanoparticle with molecular imprinted shell for Efficient Extraction Astaxanthin from Channeled Apple Snail (Pomacea canaliculata ) Eggs Dao-Sian Wu (2004), Taipei Municipal Jianguo High School di Taiwan
. n. 26 Investigation of the Risk Occupations for Chronic Myeloid Leukemia Maria Eduarda Palomba (2005), Colégio Dante Alighieri di São Paulo, Brasile
. n. 28 Investigation of Conductance Quantization with a Simple Interferometer System and Measurement of Displacement at Microscale Asli Karataş (2005), Fatih Damar (2007), Buca Municipality Kızılçullu Science and Art Center di Buca, Izmir, Turchia
Medaglia d’argento
. n. 7 How to generate green electricity with a pressure plate? Emmanuel Rottiers (2004), Ewen Lavens (2003), Lucie Prevot (2004), Jeunesses Scientifiques de Belgique, Bruxelles, Belgio
. n. 20 Investigating the germination process of annual legume seeds under the influence of geotropism and microgravity conditions; to do this, design, program and build a clinostat using Lego pieces Aiala Yañez (2004), Izadi Diego Eguren (2004), Leire Soto Otxandiano (2004), Lauro Ikastola, Bizkaia dei Paesi Baschi
. n. 27 Development of paper-based Origami Biosensor Platforms for Colorimetric Detection of Biocontaminants Devin Inan (2005), Rumeysa ÇİÇEK (2006), Buca Municipality Kızılçullu Science and Art Center di Buca, Izmir, Turchia.
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Salamanca, 19 settembre 2021
EUCYS 2021: premiati i tre progetti italiani.
A seguito del Concorso per giovani scienziati organizzato dalla FAST di Milano e patrocinato dalla Fondazione Salvetti, si è svolta la finale europea del Concorso EUCYS.
Con il progetto intitolato ‘Bolle interstellari distorte: un nuovo modello matematico e computazionale' lo studente Giovanni Benetti (nato nel 2002) dell'IIS Mario Rigoni Stern di Asiago (VI) vince il secondo premio (5mila euro) del concorso annuale EUCYS della Direzione generale Ricerca della Commissione europea. Giovanni è uno dei premiati della selezione italiana dello scorso aprile, scelti per rappresentare l'Italia alla finale europea svoltasi a Salamanca in Spagna in modalità ibrida.
Successo anche per gli altri due gruppi intervenuti online al concorso. I tre studenti del Galilei di Jesi (AN) Leonardo Cerioni (2002), Linda Paolinelli (2002), Matteo Santoni (2002), con il loro lavoro ‘Laying waste to energy problems - L'avanguardia dell'autosufficienza energetica‘ vincono 3mila euro del “Iberdrola Prize”. Il terzo contributo italiano ‘Gold Rice: nano sensori d'oro per la salvaguardia della salute e dell'ambiente' è a cura di Sara Peverali (2002) e Andrea Letizia (2202) dell'Istituto Omar di Novara; vincono 2 pc portatili offerti da Pepsico.
http://ml.fastnewsletter.it/mylist/lt.php?tid=c75ck60asRmoGcXZfyqQUPToyiPewNqnp5SwNGFzZef49vhFZW/yV5bj6E++3zoi
Il prossimo bando 2022 è già aperto: scadenza della presentazione delle candidature alla FAST entro il 31 gennaio 2022 con premiazione il 21 marzo 2022. Per saperne di più:
http://ml.fastnewsletter.it/mylist/lt.php?tid=WB5COCgSaWSR/DT2eSPnN/ToyiPewIqnp5SwNGFzZef49vhFZW+CV5bj6E++3zoi
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Salamanca, September 19, 2021
EU Contest for Young Scientists (EUCYS) the three Italian projects were awarded.
Following the competition for young scientists organized by the FAST of Milan and sponsored by the Salvetti Foundation, the European final of the EUCYS Competition took place. With the project entitled 'Distorted interstellar bubbles: a new mathematical and computational model' the student Giovanni Benetti (born in 2002) of the IIS Mario Rigoni Stern of Asiago (VI) wins the second prize (5 thousand euros) of the annual EUCYS competition of the Directorate-General for Research of the European Commission. Giovanni is one of the winners of the Italian selection last April, chosen to represent Italy at the European final held in Salamanca in Spain in hybrid mode. Success also for the other two groups that took part online in the competition. The three students of Galilei di Jesi (AN) Leonardo Cerioni (2002), Linda Paolinelli (2002), Matteo Santoni (2002), with their work 'Laying waste to energy problems - The vanguard of energy self-sufficiency' win 3 thousand euros of the “Iberdrola Prize”. The third Italian contribution 'Gold Rice: gold nano sensors for the protection of health and the environment' is curated by Sara Peverali (2002) and Andrea Letizia (2202) from the Omar Institute in Novara; win 2 laptops offered by Pepsico.
http://ml.fastnewsletter.it/mylist/lt.php?tid=c75ck60asRmoGcXZfyqQUPToyiPewNqnp5SwNGFzZef49vhFZW/yV5bj6E++3zoi
The next 2022 call is already open: deadline for submitting applications to FAST by January 31, 2022 with award ceremony on March 21, 2022. To know more:
http://ml.fastnewsletter.it/mylist/lt.php?tid=WB5COCgSaWSR/DT2eSPnN/ToyiPewIqnp5SwNGFzZef49vhFZW+CV5bj6E++3zoi
Milano, 12 aprile 2021
GIOVANI SCIENZIATI 2021
Un progetto su “bolle interstellari distorte”, uno studio per una soluzione innovativa di autosufficienza energetica, un particolare sistema di nanosensori per proteggere il riso da agenti chimici: sono i tre progetti che rappresenteranno l’Italia alla finale europea di EUCYS, concorso europeo della Direzione generale Ricerca della Commissione europea, prevista a Salamanca in Spagna a settembre. Sono il risultato rispettivamente dei lavori di uno studente veneto, tre giovani delle Marche e una ragazza e un ragazzo del Piemonte come i migliori talenti della selezione italiana organizzata ogni anno dalla FAST–Federazione delle associazioni scientifiche e tecniche, svoltasi quest’anno on line causa pandemia sanitaria e conclusasi il 12 aprile.
“Il concorso è il più prestigioso appuntamento a livello comunitario per i giovani tra i 14 e i 20 anni; è voluto dalla Commissione europea, dal Parlamento europeo e dal Consiglio dell’Unione europea; valorizza i talenti in tutte le materie non solo in quelle scientifiche; elargisce premi in denaro, viaggi, attestati di eccellenza” spiega Alberto Pieri, segretario generale FAST. L’elenco dei premi e dei vincitori è pubblicato sul sito della Fondazione Salvetti nella sezione “I giovani e le scienze”. Tutti i progetti e le ricerche, con foto e video, sono consultabili on line sul sito https://giovaniescienze2021.fast.mi.it/
I lavori riguardano diversi campi dall’ambiente, all’efficienza energetica, alla robotica, alla disabilità, all’agricoltura, alla salute, a testimonianza del fatto che i giovani di oggi sono molto attivi in tutti gli ambiti, curiosi e davvero innovativi.
I finalisti partecipano ad altri rilevanti contest internazionali, quest’anno spesso per via telematica, quali Regeneron ISEF e GENIUS Olympiad negli Stati Uniti, CASTIC in Cina, LIYSF a Londra, SJWP a Stoccolma, IEYI in Russia, BUCA IMSEF in Turchia, FeNa Dante e MOSTRATEC in Brasile, TISF a Taipei e ad altre opportunità in Belgio, Tunisia, Spagna. I selezionati ricevono pure dei “certificati di merito” di prestigiose istituzioni tecnico scientifiche europee ed internazionali.
“Ci onora la Medaglia di rappresentanza del Presidente della Repubblica Italiana a conferma del nostro impegno costante nell’organizzare la manifestazione europea con la partnership del Ministero dell’Istruzione,” dice Alberto Pieri, “ma non potremmo proseguire a farlo se non avessimo il sostegno di fondazioni come FOIST, Fondazione Cariplo, Salvetti Foundation; consorzi come Corepla; imprese e gruppi che investono per le nuove generazioni quali RSE e Xylem; ssociazioni tecnico scientifiche come AIM, SCI Lombardia e SIF, benefattori come la famiglia Lutteri, che ringraziamo di cuore per il loro supporto”.
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Milan, April 12, 2021
YOUNG SCIENTISTS 2021
A project on "distorted interstellar bubbles", a study for an innovative solution of energy self-sufficiency, a particular system of nanosensors to protect rice from chemical agents: these are the three projects that will represent Italy at the European final of EUCYS, the European contest of European Commission's Directorate-General for Research, expected in Salamanca in Spain in September. They are the result respectively of the works of a student from Veneto, three young people from the Marche and a girl and a boy from Piedmont as the best talents of the Italian selection organized every year by the FAST-Federation of scientific and technical associations, held this year on line due health pandemic and ended on 12 April. “The competition is the most prestigious appointment at a community level for young people between 14 and 20 years of age; it is wanted by the European Commission, the European Parliament and the Council of the European Union; enhances talents in all subjects not only in science; it gives out cash prizes, trips, certificates of excellence” explains Alberto Pieri, general secretary of FAST. The list of prizes and winners is published on the Salvetti Foundation website in the "I giovani e le scienze" section. All projects and researches, with photos and videos, are available online at https://giovaniescienze2021.fast.mi.it/
The works cover various fields from the environment, energy efficiency, robotics, disability, agriculture, health, testifying to the fact that today's young people are very active in all areas, curious and truly innovative. The finalists participate in other relevant international contests, this year often telematically, such as Regeneron ISEF and GENIUS Olympiad in the United States, CASTIC in China, LIYSF in London, SJWP in Stockholm, IEYI in Russia, BUCA IMSEF in Turkey, FeNa Dante and MOSTRATEC in Brazil, TISF in Taipei and other opportunities in Belgium, Tunisia, Spain. The selected candidates also receive "certificates of merit" from prestigious European and international technical scientific institutions. "We are honored with the Representation Medal of the President of the Italian Republic, confirming our constant commitment to organize the European event with the partnership of the Ministry of Education," says Alberto Pieri, "but we could not continue to do so if we did not have the support of foundations such as FOIST, Cariplo Foundation, Salvetti Foundation; consortia such as Corepla; companies and groups that invest for the new generations such as RSE and Xylem; technical-scientific associations such as AIM, SCI Lombardia and SIF, benefactors such as the Lutteri family, whom we sincerely thank for their support”.
Milano, 12 aprile 2021
I giovani e le scienze 2021
PREMI ASSEGNATI DELLA SELEZIONE ITALIANA DEL CONCORSO EUROPEO “EUCYS”
Premi internazionali
+32a EUCYS, concorso dell’Unione europea per i giovani scienziati, Salamanca (Spagna), settembre 2021
-Bolle interstellari distorte: un nuovo modello matematico e computazionale = Giovanni Benetti (2002), IIS Mario Rigoni Stern, Asiago (VI); con il riconoscimento della SIF-Società italiana di fisica
-Laying waste to energy problems – L’avanguardia dell’autosufficienza energetica = Leonardo Cerioni (2002), Linda Paolinelli (2002), Matteo Santoni (2002), IIS Galilei, Jesi (AN); con il riconoscimento di RSE-Ricerca sistema energetico
-GOLD RICE: nano sensori d’oro per la salvaguardia della salute e dell’ambiente = Sara Peverali (2002), Andrea Letizia (2002) Iti G. Omar, Novara; con il riconoscimento di Fondazione Cariplo
Riconoscimenti in denaro della Giuria ai migliori lavori
Primo classificato 1500 €: -SAP2 – Sustainability Analysis of Purification with SAPonite = Giorgia Ludovica Mazza (2003), Stefano Merlo (2003), I.S. Ascanio Sobrero, Casale Monferrato (AL), con il riconoscimento di SCI-Società chimica italiana-sezione Lombardia
Secondo classificato 1000 €: -GOLD RICE: nano sensori d’oro per la salvaguardia della salute e dell’ambiente = Sara Peverali (2002), Andrea Letizia (2002), Iti G. Omar, Novara
Terzo classificato 500 €: -Bolle interstellari distorte: un nuovo modello matematico e computazionale = Giovanni Benetti (2002), IIS Mario Rigoni Stern, Asiago (VI)
Accreditamenti a Concorsi internazionali
+Regeneron ISEF, fiera internazionale della scienza e della ingegneria, USA, edizione virtuale, 16-21 maggio
-Creazione di un viscosimetro = Emanuele Serrati (2003), Deledda International School, Genova; con il riconoscimento di FOIST-Fondazione per lo sviluppo e la diffusione dell’istruzione e della cultura scientifica e tecnica
-La percezione delle macchine: come i robot navigano e mappano il mondo = Patrick Turricelli (2002), Carpi (Modena); con il riconoscimento della Fondazione Salvetti
-EyesDrive – Una interfaccia neurale non invasiva per utenti con disabilità motorie = Federico Runco (2002), I.S. Ascanio Sobrero, Casale Monferrato (AL); con il riconoscimento di Cielo Stellato Silvio Lutteri
+ELHUYAR Science Fair, fiera della scienza di Bilbao (Paesi Baschi, Spagna), 5 giugno
-CUORE (la foglia artificiale): nanoparticelle di Cu2O per il recupero di energia = Tommaso Caligari (2006), Zineb Kamal (2003), Giada Bausani (2003), ITI Omar, Novara; con il riconoscimento di COREPLA
+GENIUS, competizione internazionale su tematiche ambientali, scienza, ingegneria, musica, arte, scrittura, robotica, Rochester (New York–Usa), 7-12 giugno
-“Bio-tappi” per vino e birra prodotti nella nostra scuola = Maddalena Macelli (2003), Jacopo Rovati (2004), Nicolò Trovato (2003), Istituto tecnico agrario statale “C. Gallini”, Voghera (PV)
+GYSTB 2021, fiera per i giovani di scienza e tecnologia, online, Hong Kong, 19-20 giugno
-Garofano più dolce…garofano più colorato? = Antonio Gaspa (2003), Fabio Sanna (2003), ITI G.M. Angioy, Sassari
+IWRW, settimana internazionale ricerca e natura, Tschierv (Alpi Svizzere), 19-26 giugno
-Creazione di un viscosimetro = Emanuele Serrati (2003), Deledda International School, Genova
+LIYSF, forum internazionale giovanile della scienza, edizione in presenza e virtuale, Londra (Gran Bretagna), 28 luglio-11 agosto
-EyesDrive – Una interfaccia neurale non invasiva per utenti con disabilità motorie = Federico Runco (2002), I.S. Ascanio Sobrero, Casale Monferrato (AL); con il riconoscimento di Cielo Stellato Silvio Lutteri
-“Bio-tappi” per vino e birra prodotti nella nostra scuola = Maddalena Macelli (2003), Jacopo Rovati (2004), Nicolò Trovato (2003), Istituto tecnico agrario statale “C. Gallini”, Voghera (PV)
+CASTIC, concorso internazionale di scienza e tecnologia, Cina, luglio
-Bioresource Technology: cella a recupero organico (ORC) = Camilla Bernoldi (2004), Mattia Gazzoni (2003), Valeria Podosinnikova (2002), ITIS Enrico Fermi, Mantova
+SJWP, premio internazionale sull’acqua per i giovani, Stoccolma, 23-27 agosto
-SAP2 – Sustainability Analysis of Purification with SAPonite = Giorgia Ludovica Mazza (2003), Stefano Merlo (2003), I.S. Ascanio Sobrero, Casale Monferrato (AL); con il riconoscimento di Xylem
+IEYI, esposizione internazionale dei giovani inventori, Kazan (Russia), settembre
-Bioresource Technology: cella a recupero organico (ORC) = Camilla Bernoldi (2004), Mattia Gazzoni (2003), Valeria Podosinnikova (2002), ITIS Enrico Fermi, Mantova
+BUCA IMSEF, fiera internazionale di scienza, ingegneria e musica, Buca-Smirne (Turchia), settembre
-M.I.A. 21 (Maschera Interfacciale con nanoparticelle e nanofili di Argento per combattere virus e batteri) = Simone Giacomini (2003), Elisa Croce (2002), Matteo Carbone (2003), ITI G. Omar, Novara; con il riconoscimento di AIM-Associazione italiana di metallurgia
-Sa Sapa e Carbon Dots per dolci fluorescenti = Valentina Sanna (2003), Emma Camboni (2003), Alessio Dore (2003), ITI G.M. Angioy, Sassari
+3a FeNa DANTE, fiera nazionale della scienza e della tecnologia, San Paolo (Brasile), 20-25 settembre
-Bi-EtaPill: la tua salute è la tua priorità = Valerio Tinari (2002), Sara Di Tanna (2002), Domenico Ciccarelli (2003), Polo Liceale R. Mattioli, Vasto (CH)
+MOSTRATEC, fiera internazionale della tecnologia, Novo Hamburgo (Brasile), 18-22 ottobre
-Dai lieviti alle proteine passando per le farine (forza delle farine e struttura proteica del glutine) = Caterina Amichetti (2002), Viorel Ionut Bohotici (2002) Alessandro Cristian Stolnicu (2002), IIS Galilei, Jesi (AN)
+TISF, fiera scientifica internazionale di Taipei (Taiwan), febbraio 2022
-M.I.A. 21 (Maschera Interfacciale con nanoparticelle e nanofili di Argento per combattere virus e batteri) = Simone Giacomini (2003), Elisa Croce (2002), Matteo Carbone (2003), ITI G. Omar, Novara
+EXPORECERCA JOVE, competizione scientifica di Barcellona (Spagna), marzo 2022
-La nuova produzione dell’indaco = Sebastiano Danielli (2003), Vanessa Turati (2003), Giulia Vighi (2003), IS E. Fermi, Mantova
+I-FEST, fiera internazionale di scienza e ingegneria, Monastir (Tunisia), marzo 2022
-La percezione delle macchine: come i robot navigano e mappano il mondo = Patrick Turricelli (2002), Carpi modena
-CUORE (la foglia artificiale): nanoparticelle di Cu2O per il recupero di energia = Tommaso Caligari (2006), Zineb Kamal (2003), Giada Bausani (2003), ITI Omar, Novara; con il riconoscimento di COREPLA
+EXPO SCIENCES BELGIO, aprile 2022
-Bi-EtaPill: la tua salute è la tua priorità = Valerio Tinari (2002), Sara Di Tanna (2002), Domenico Ciccarelli (2003), Polo Liceale R. Mattioli, Vasto (CH)
Altri riconoscimenti speciali
+2021 Society for Science Community International Award - Premio di 500 $ offerto da Society for Science, USA ad un progetto con una forte componente innovativa e un potenziale impatto sulla comunità
-EyesDrive – Una interfaccia neurale non invasiva per utenti con disabilità motorie = Federico Runco (2002), I.S. Ascanio Sobrero, Casale Monferrato (AL)
Certificati di merito
+Asm Materials Education Foundation
-Development of environmentally friendly protection materials against explosion and impacts = Bilal Esmer, Kübra Eylül Baysak; from Turkey, from the Buca Science and Art Center in Buca-Izmir
+Mu Alpha Theta Award
-Bolle interstellari distorte: un nuovo modello matematico e computazionale = Giovanni Benetti (2002), IIS Mario Rigoni Stern, Asiago (VI)
+Ricoh Sustainable Development Award 2021
-GOLD RICE: nano sensori d’oro per la salvaguardia della salute e dell’ambiente = Sara Peverali (2002), Andrea Letizia (2002) Iti G. Omar, Novara
+The Yale Science and Engineering Association
-EyesDrive – Una interfaccia neurale non invasiva per utenti con disabilità motorie = Federico Runco (2002), I.S. Ascanio Sobrero, Casale Monferrato (AL)
Premi a stranieri
MEDAGLIA D’ORO:
-Contactless and non-destructive detection of chicken meat contamination with laser speckle methods = Asil Söylev, Mirac Irtegün; from Turkey, from the Buca Science and Art Center in Buca-Izmir
MEDAGLIE D’ARGENTO:
-Development of environmentally friendly protection materials against explosion and impacts = Bilal Esmer, Kübra Eylül Baysak; from Turkey, from the Buca Science and Art Center in Buca-Izmir
-Turn-on: green energy and free food = Yassine Ben Said, Ahmed Mtawa, Islem Blel Atast; in Tunisia
-Didactic Material for the Teaching of Mexican Sign Language = Ana Karen Cottez Zamorano, Abril Alejandra Curiel Pillado, Mishelle Morales Palafox; Instituto Kino, San Luis Rio Colorado, Sonora, Mexico
I giovani e le scienze – Concorso 2020
Qui di seguito vengono riportati i progetti finalisti, i premi e i componenti della Giuria della tappa italiana del concorso europeo "I giovani e le scienze 2020", organizzato su incarico della Direzione Generale Ricerca della Commissione Europea dalla Federazione delle associazioni scientifiche e tecniche di Milano, con il supporto della Fondazione Salvetti. La cerimonia di proclamazione dei vincitori è andata in onda in streaming il 9 marzo 2020, dalla sede FAST di Milano.
https://www.youtube.com/watch?v=UqWIziifRPU
Tutti i progetti che hanno partecipato al concorso 2020 sono molto interessanti. In questa Sezione vengono riportate alcune sintesi significative. Altre informazioni sono disponibili sul sito della Federazione delle Associazioni Tecniche e Scientifiche e nelle pagine della Sezione 'Premiazioni' di questo sito.
https://www.fast.mi.it/i-giovani-e-le-scienze/
I giovani e le scienze – Concorso 2020 (cod. n°9)
Come la concentrazione di cloruro di sodio nell’acqua influenza la sua temperatura Leidenfrost
di Francesco Tatulli, Deledda International School, Genova
https://www.youtube.com/watch?v=4uMYwarEC90
Vince l’accredito a LIYSF, Forum internazionale giovanile della scienza, Londra (Gran Bretagna), 29 luglio-12 agosto (https://www.liysf.org.uk/liysf).
Fondata nel 1959, LIYSF mira a fornire una visione più approfondita della scienza e delle sue applicazioni a beneficio di tutta l'umanità e sviluppare una maggiore comprensione tra i giovani di tutte le Nazioni. LIYSF 2020 avrà il tema di fondo: ‘Scienza Per Il Cambiamento’. Verranno considerate tutte le discipline scientifiche, da utilizzare insieme per fornire soluzioni efficaci per sfide come il cambiamento climatico, l'energia sostenibile, i virus, l'invecchiamento e la sovrappopolazione nella gestione dei dati, la sicurezza informatica e l'autenticità delle informazioni. La scienza può essere utilizzata per mobilitare il cambiamento e affrontare i futuri sviluppi con l'intelligenza artificiale, la nanotecnologia, l'ingegneria, la robotica, la biologia, la medicina, la chimica, la fisica, la matematica e l'astrofisica. Il modo in cui la scienza viene comunicata è ancora più importante oggi, non solo per i governi e i responsabili politici, ma per tutti. LIYSF 2020 fornirà anche agli studenti nuove conoscenze e abilità, connessioni e la più ampia prospettiva.
Sintesi del progetto. La ricerca si basa sull’effetto Leidenfrost, fenomeno per cui gocce esposte a temperature ben più alte del loro punto di ebollizione non evaporano, a causa della formazione di uno strato isolante di vapore sotto la goccia stessa, che rallenta la trasmissione termica. In questo modo la goccia appare “fluttuare” sulla superficie, finché il calore non si diffonde nel resto della goccia, facendola così evaporare completamente. La temperatura in cui questo fenomeno accade viene definita Leidenfrost. L’esperimento mira a scoprire come la densità di un liquido influenza il suo comportamento alla sua temperatura Leidenfrost. Analizzando le gocce d’acqua a diverse concentrazioni di cloruro di sodio e a differenti temperature, si osserva come l’effetto Leidenfrost avvenga sempre alla stessa temperatura (220°C), ma diminuisca con l’aumentare della concentrazione. Ciò è particolarmente interessante da studiare soprattutto per quanto riguarda gli aspetti applicativi. Per esempio, il moto delle gocce può portare alla produzione di nuove tecnologie automotrici che sfruttano la loro energia cinetica, controllabile attraverso variazioni di temperatura della superficie. Le proprietà stesse del liquido usato e della sua densità possono essere sfruttate, per esempio usando l’acqua e le sue proprietà termiche per creare dei termosifoni dal riscaldamento indipendente, come viene studiato all’università di Bath. La versatilità del fenomeno, rispetto alle potenziali sue applicazioni pratiche, è dunque un elemento caratterizzante, e sebbene non venga molto studiato, l’autore del progetto è sicuro che potrebbe portare a sviluppi tecnologici innovativi. Gli abbiamo chiesto di approfondire gli argomenti salienti del suo studio.
L’esperimento si basa sull’effetto Leidenfrost: un fenomeno visibile quando un liquido, esposto a temperature molto maggiori del suo punto di ebollizione, non evapora poichè si forma uno strato di vapore isolante sotto la goccia del liquido stesso. La formazione di questo strato di vapore allunga pertanto il tempo che la goccia impiega ad evaporare. Ciò dipende molto dalle impurità nel liquido stesso, che interferiscono con questo strato isolante. Attraverso il mio esperimento volevo analizzare la relazione tra la concentrazione di impurità in un liquido e il tempo impiegato dalla goccia ad evaporare completamente. Più specificatamente, ho misurato il tempo di evaporazione di gocce d’acqua esposte a temperature elevate a diverse concentrazioni di cloruro di sodio. Dopo una minuziosa raccolta dati, durante la quale le variabili esterne sono state controllate il più possibile, e indicando in un grafico il tempo di evaporazione e la concentrazione di cloruro di sodio, ho potuto concludere che la relazione tra le due variabili è esponenziale, ed è espressa da:
Tleid=A*10Bx+C
[La formula è correttamente indicata nel riquadro con la foto di Francesco Tatulli. NdR]
Dove: ● A, B, C sono delle costanti: ○ A= 89,02+/- 2,874 ○ B= -0,2490 +/- 0,00285 ○ C= 6,787 +/- 1,762 ● Tleid indica il tempo impiegato ad evaporare alla temperatura Leidenfrost.
In scala logaritmica, la rappresentazione grafica della formula log ((Tleid−C)/A) = Bx
[La formula è correttamente indicata nel riquadro con la foto di Francesco Tatulli. NdR]
è una retta, che mostra chiaramente come le impurità dell’acqua hanno una significativa influenza sull'effetto Leidenfrost. All’aumentare della concentrazione x di cloruro di sodio nella mia soluzione, il valore del logaritmo diminuisce (a causa della costante negativa B), e ciò ha senso solo se anche l’argomento del logaritmo sta diminuendo, i.e. il tempo di evaporazione diminuisce. Dopo un’attenta analisi di errori sistematici e casuali e della loro influenza sui miei dati, ho potuto dunque concludere che il mio esperimento dimostra come l’aumento della concentrazione di sale nell’acqua fa diminuire il tempo impiegato ad evaporare alla temperatura Leidenfrost. Altri studi (Brown University, Tsinghua University) hanno mostrato che impurità all’interno di un liquido interferiscono con la formazione dello strato di vapore. In base ad altre osservazioni durante la raccolta dati, quali la formazione di piccoli depositi di sale sulla piattaforma riscaldante dopo l’evaporazione della goccia, risulta che il cloruro di sodio si comporta come una forma di impurità all’interno del liquido, e che più l’impurità è presente, minore sarà l’effetto Leidenfrost osservabile (fino ad una concentrazione del 10%, alla quale il fenomeno risulta essere assente). Si può dunque concludere che le impurità e le particelle contaminanti di un liquido rivestono un ruolo chiave per quanto riguarda questo fenomeno, come indicato dalle formule precedenti. Approfondire questa relazione è interessante soprattutto per quanto riguarda le potenziali applicazioni di questo fenomeno per nuove tecnologie che, tuttavia, richiederebbero che l’effetto avvenga su scala maggiore possibile. Lo studio del moto delle gocce potrebbe favorire lo sviluppo di nuove tecnologie basate sulla automotricità, controllabile attraverso variazioni di temperatura della superficie. Data la mancanza di forze d’attrito tra la superficie e la goccia, l’Università di Twente sta infatti studiando come cambiamenti di temperatura della superficie su cui la goccia naviga possano farla accelerare. Questi stessi ricercatori mirano a sfruttare questo fenomeno per creare mezzi di trasporto di materiale biologico, quali cellule o proteine, che non corrano rischio di venire contaminati da materiale esterno durante il trasporto. L’efficacia di questo metodo di trasporto è anche data dal fatto che l’automotricità delle gocce non è causata soltanto da variazioni di temperatura della superficie e dalla mancanza di attrito che permette alla goccia di muoversi liberamente, ma anche da correnti all’interno della goccia stessa che la fanno rotolare in diverse direzioni, come studiato dalla École Polytechnique di Parigi, senza bisogno di forze esterne. Ciò potrebbe portare allo sviluppo di nuove risorse energetiche basate sulla autopropulsione, come viene studiato alla Princeton University in New Jersey. Infine, all’Università di Bath vengono studiate le proprietà termostatiche dell’effetto Leidenfrost per creare delle tecnologie termostabili basate su sistemi di raffreddamento che non richiedano energia elettrica, per esempio all’interno di termosifoni. Sfruttando le proprietà di raffreddamento dell’acqua ed il loro moto causato dall’ effetto Leidenfrost, queste si possono infatti muovere autonomamente verso le zone di temperatura eccessiva per mantenere una temperatura costante. Questo effetto può dunque portare a tecnologie per il controllo del trasferimento del calore, che può avere grande importanza nella biofisica, per esempio per la crioconservazione di cellule sanguigne o staminali, processo che richiede temperature molto basse.
Francesco Tatulli
I giovani e le scienze – Concorso 2020 (Cod.n°8)
Logistica innovativa per consegne nell’ultimo miglio tramite un sistema ibrido basato sulla metropolitana urbana.
di Federico Galbiati, Liceo Scientifico D. Bramante, Magenta (Milano)
https://www.youtube.com/watch?v=6eS2KYB1ZYY
Vince il riconoscimento OCMI Group (https://www.ocmigroup.com/index.php) e vince l’accredito a LIYSF, Forum internazionale giovanile della scienza, Londra (Regno Unito), 29 luglio-12 agosto 2020 (https://www.liysf.org.uk/liysf).
Fondata nel 1959, LIYSF mira a fornire una visione più approfondita della scienza e delle sue applicazioni a beneficio di tutta l'umanità e sviluppare una maggiore comprensione tra i giovani di tutte le Nazioni. LIYSF 2020 avrà il tema di fondo: ‘Scienza Per Il Cambiamento’. Verranno considerate tutte le discipline scientifiche, da utilizzare insieme per fornire soluzioni efficaci per sfide come il cambiamento climatico, l'energia sostenibile, i virus, l'invecchiamento e la sovrappopolazione nella gestione dei dati, la sicurezza informatica e l'autenticità delle informazioni. La scienza può essere utilizzata per mobilitare il cambiamento e affrontare i futuri sviluppi con l'intelligenza artificiale, la nanotecnologia, l'ingegneria, la robotica, la biologia, la medicina, la chimica, la fisica, la matematica e l'astrofisica. Il modo in cui la scienza viene comunicata è ancora più importante oggi, non solo per i governi e i responsabili politici, ma per tutti. LIYSF 2020 fornirà anche agli studenti nuove conoscenze e abilità, connessioni e la più ampia prospettiva.
Sintesi del progetto. Il progetto propone una idea innovativa di logistica per consegne e-commerce in aree urbane, basata sull’integrazione di trasporto merci attraverso le reti metropolitane e veicoli, anche elettrici, di dimensione ridotta. In particolare, vengono proposti dei terminali di carico/scarico delle merci da consegnare in un certo numero di stazioni della rete metropolitana. Le stazioni sono individuate attraverso un algoritmo di analisi e ottimizzazione dei tempi di consegna, tenendo conto di limitazioni e condizioni di traffico. Simulazioni vengono condotte in condizioni di traffico reali per la città di Milano, Londra e altre aree metropolitane globali, utilizzando algoritmi di ottimizzazione dei percorsi delle merci. Le consegne basate sul modello di trasporto ibrido suggerito sono in grado di trasferire fino a un milione di pacchi giornalieri (mix di scatole di cartone e buste) per ogni linea e di soddisfare il limite temporale di consegna di un’ora. Il processo di consegna ibrida della metropolitana può ridurre di quattro volte l'emissione di CO2 rispetto all’utilizzo delle vie stradali tradizionali e riduce di circa 40% il tempo di guida dei trasportatori. Abbiamo chiesto a Federico Galbiati di raccontarci come ha organizzato il suo progetto.
Logistica innovativa dell’ultimo miglio basata su consegne ibride con metropolitana in aeree urbane.
L’opportunità. La crescita dell’e-commerce, specie negli ultimi anni, è stata incessante e si stima che il mercato mondiale relativo a questo settore ammonterà a 6500 milioni di dollari nel 2023. Nello stesso anno, in Italia, si prevede che i consumatori online raggiungeranno la quota di 41 milioni. Un aspetto critico dell’e-commerce, è la cosiddetta “consegna dell’ultimo miglio”, cioè il processo che riguarda il movimento che le merci compiono dai punti di produzione e di vendita verso la loro destinazione finale. Tale processo rappresenta circa il 50% del costo totale della movimentazione logistica, è altamente inquinante. Inoltre è soggetto, specie nelle aree urbane, a una serie di problematiche, come lentezza nelle consegne dovuta a congestioni del traffico, zone di accesso limitate, etc… A tutto ciò si aggiunge la preferenza sempre più comune, presso i consumatori, di richiedere la merce ordinata nello stesso giorno e possibilmente entro un’ora dall’ordine secondo studi compiuti in alcuni paesi come gli Stati Uniti d’America.
L’idea. Ma come garantire consegne entro un’ora di merce ordinata tramite e-commerce in aree urbane densamente popolate? Un’idea potrebbe essere quella di usare una rete logistica ibrida che utilizza infrastrutture già esistenti come la metropolitana e insieme a veicoli di piccole dimensioni, anche elettrici, per consegnare la merce agli indirizzi degli acquirenti. I magazzini logistici da cui la merce ordinata inizia il processo di consegna dell’ultimo miglio, sono posizionati nei pressi dei capolinea delle linee metropolitane. La merce in uscita dai magazzini viene trasportata a montacarichi collegati con le linee metropolitane. Viene quindi caricata su un vagone appositamente attrezzato del convoglio della metropolitana, situato in testa o coda al treno, inaccessibile ai passeggeri. La metropolitana trasporta rapidamente la merce che viene scaricata presso una delle stazioni abilitate allo scarico, equipaggiata con sistemi di scarico delle merci. La merce viene poi presa in carico da veicoli che la consegnano alla destinazione finale.
La simulazione. Per dimostrare la fattibilità della rete logistica descritta, si sono innanzitutto modellate le reti metropolitane di alcune città, tra le quali Milano, Londra e New York. In particolare, sono stati opportunamente posizionati sulla rete metropolitana, tramite algoritmi di ottimizzazione, i magazzini logistici e i terminali di scarico, così da minimizzare i percorsi urbani dei veicoli di superficie nelle varie zone delle città. Inoltre, date le destinazioni di consegna, i percorsi di tali veicoli sono stati ottimizzati usando opportuni algoritmi. Sono poi stati effettuati dei casi di prova, utilizzando le API di Google, per simulare in tempo reale sia l’effettiva corsa dei convogli della metropolitana, sia le condizioni reali di traffico urbano nelle varie città.
I risultati. Le simulazioni effettuate hanno permesso di dimostrare che le reti logistiche ibride proposte possono garantire consegne entro un’ora dall’ordine in ogni parte delle città analizzate. Oltre a soddisfare l’obiettivo di consegna rapida delle merci, a fronte di un investimento per le infrastrutture di carico e scarico delle merci presso i capolinea e i terminali della stazione metropolitana, l’uso di una rete logistica ibrida del tipo qui descritto consente di ottenere considerevoli riduzioni dei percorsi compiuti dai veicoli di superficie, riducendone di quattro volte le emissioni di CO2 associate rispetto a una rete logistica tradizionale. L’ulteriore fase di sviluppo del concetto logistico esposto in questa sede dovrà contemplare l’analisi finanziaria degli investimenti. Si noti che tale convenienza dipende da alcune scelte progettuali e dal posizionamento dei terminali di carico e scarico delle merci, che possono richiedere, in alcuni casi, il trasbordo delle merci stesse tra linee della metropolitana, con ulteriore aggravio dei costi. Tuttavia, si è confidenti che la soluzione descritta possa alla fine apportate benefici sia in termini economici che di sostenibilità rispetto alle attuali soluzioni per consegne in un’ora, estremamente costose e limitate in termini di scelta da parte degli acquirenti.
Pro: • Consegne in un’ora • Riduzione dell’impatto ambientale • Riduzione dei chilometri percorsi • Riduzione dei veicoli di superficie per consegne.
Contro: • Investimenti infrastrutturali. • Scambio merci tra linee della metropolitana.
Federico Galbiati
I giovani e le scienze - Concorso 2020 (cod.n°10)
Harmonograph and Lissajous’ figures.
di Bianca Aschieri, I.S.S. Galileo Ferraris, Torino.
https://www.youtube.com/watch?v=-FWny9MGAPs
Vince un certificato di Mu Alpha Theta Award, National High School & Two-Year College Mathematics Honor Society (https://mualphatheta.org/page/awards) e vince l’accredito a LIYSF, Forum internazionale giovanile della scienza, Londra (Regno Unito), 29 luglio-12 agosto 2020 (https://www.liysf.org.uk/liysf).
Fondata nel 1959, LIYSF mira a fornire una visione più approfondita della scienza e delle sue applicazioni a beneficio di tutta l'umanità e sviluppare una maggiore comprensione tra i giovani di tutte le Nazioni. LIYSF 2020 avrà il tema di fondo: ‘Scienza Per Il Cambiamento’. Verranno considerate tutte le discipline scientifiche, da utilizzare insieme per fornire soluzioni efficaci per sfide come il cambiamento climatico, l'energia sostenibile, i virus, l'invecchiamento e la sovrappopolazione nella gestione dei dati, la sicurezza informatica e l'autenticità delle informazioni. La scienza può essere utilizzata per mobilitare il cambiamento e affrontare i futuri sviluppi con l'intelligenza artificiale, la nanotecnologia, l'ingegneria, la robotica, la biologia, la medicina, la chimica, la fisica, la matematica e l'astrofisica. Il modo in cui la scienza viene comunicata è ancora più importante oggi, non solo per i governi e i responsabili politici, ma per tutti. LIYSF 2020 fornirà anche agli studenti nuove conoscenze e abilità, connessioni e la più ampia prospettiva.
Sintesi del progetto. L’armoniografo, strumento composto da due pendoli, rappresenta graficamente gli accordi musicali: la frequenza dei pendoli è proporzionale a quella di due note. Le figure che ne derivano, a loro volta, permettono un nuovo studio dell’armonia musicale. Questa, infatti, nel progetto di Bianca è associata al numero di intersezioni delle curve disegnate: più un suono è armonioso, meno saranno le intersezioni nella figura; al contrario, meno un suono è armonioso, più saranno le intersezioni. Attraverso questi risultati si può quindi proporre un nuovo modo per misurare gli accordi: non più attraverso la scala naturale, ma bensì attraverso la cosiddetta “scala delle intersezioni”. Il punto di partenza è una riflessione: la musica con i suoi accordi è impalpabile; perché allora non provare a renderla più concreta così da capirne un nuovo e più tangibile aspetto? L’armoniografo proprio questo fa: disegna gli accordi musicali. Da questi disegni poi si ricava un’interessante correlazione tra armonie sonore e figure mettendo quindi in luce una parte “nascosta” della musica. Abbiamo chiesto a Bianca Aschieri una breve sintesi dello studio.
L’armoniografo e le figure di Lissajous
Il progetto studia graficamente il rapporto tra due onde musicali: l’armoniografo è uno strumento che sfrutta la composizione del moto di due pendoli, collegati tra loro e calibrati a seconda delle rispettive frequenze da imporre, per tracciare mediante una penna figure che rispecchino la consonanza di due note musicali (bisogna infatti ricordare che le note musicali sono onde il cui moto è rappresentabile tramite l’oscillazione di un pendolo). Le figure così disegnate prendono il nome di figure di Lissajous, perché scoperte dal fisico francese Jules Antoine Lissajous (1822-1880). Avevo inizialmente formulato questa ipotesi: a un accordo il cui suono è considerato armonioso, corrisponde un disegno altrettanto bello? Allo stesso modo: a un accordo dissonante corrisponde, invece, un disegno brutto? Cercando di verificare questa eventualità mi sono resa conto che le domande che ponevo non erano corrette: come posso definire il bello e il brutto? Il mio studio si è allora focalizzato su un’interessante caratteristica dei disegni: mettendoli a confronto ho notato infatti che i disegni prodotti da un suono gradevole risultano meno “complessi” rispetto a quelli il cui suono corrispondente è invece sgradevole. Questa “complessità” l’ho attribuita al numero delle intersezioni presenti in una determinata figura. Per calcolare, dunque, il numero delle intersezioni ho utilizzato la formula di Vladimir Igorevič Arnol'd che recita: I = 2pq-p-q , dove I = numero delle intersezioni, e p, q = numeri interi primi tra loro, il cui rapporto (p/q) corrisponde a un rapporto musicale. Utilizzando la formula e ricavando tutti i dati necessari, giungiamo alla conclusione che più un suono è dissonante più avrà intersezioni; al contrario, più un suono è armonioso meno avrà intersezioni. A conseguenza di ciò è possibile definire una nuova scala. Questa scala prende il nome di “Scala delle intersezioni” e, a differenza delle altre scale (come la scala naturale o ben temperata), non si basa sulla sonorità delle note musicali, bensì sul loro disegno.
Il progetto risulta utile perché mette in luce un aspetto della musica non ancora affrontato, aprendo così la strada a possibili sviluppi in ambito matematico e musicale. Uno tra questi potrebbe essere quello di aggiungere all’armoniografo un ulteriore pendolo: si ricaverebbero così traiettorie in 3 dimensioni. Per realizzare materialmente le traiettorie, ovvero i nodi, si necessiterebbe di una stampante 3D. In ambito sociale, invece, il progetto si rivolge alle persone con problemi di udito permettendo loro, in maniera meno convenzionale, di avvicinarsi alla musica.
Bianca T. Aschieri
I giovani e le scienze - Concorso 2020 (cod.n°37)
N.I.M.P.H.A. – Rete neurale per monitorare il vegetato attraverso velivoli ibridi.
di Matteo Girelli, Francesco Odorizzi, Paolo Somenzi del Liceo Scientifico Rainerum, Bolzano.
Gli estensori del progetto hanno vinto l’accredito a Regeneron International Science and Engineering Fair (ISEF) Anaheim (California, Usa). Purtroppo l’evento di quest’anno, previsto dal 9 al 15 maggio, è stato cancellato per l’emergenza sanitaria, quindi la partecipazione è rinviata al 2021.
Organizzatrice della Fiera è Society for Science & the Public, dal 1921 un’associazione no profit per la scienza, dedicata all'espansione dell'alfabetizzazione scientifica, all'efficace educazione STEM e alla ricerca scientifica. E’ focalizzata sulla promozione della comprensione e dell'apprezzamento della scienza e del ruolo vitale che svolge nel progresso umano: informare, educare e ispirare. Oggi la Società fornisce notizie e opportunità scientifiche concise, accurate e di ispirazione per 100.000 membri abbonati, 70.000 ex studenti delle competizioni attive dal 1942 in tutto il mondo. Ogni anno solo circa 1.800 studenti hanno il diritto di partecipare e competere per quasi 5 milioni di dollari di premi assegnati a questa Fiera internazionale della scienza e ingegneria.
https://www.societyforscience.org/isef/
Sintesi del progetto. E’ risaputo che le immagini multispettrali trovano impiego in una grandissima varietà di settori, come quello agricolo-forestale. Sebbene molte volte l’acquisizione manuale di immagini sia spesso sufficiente, la situazione cambia qualora si debbano mappare zone particolarmente vaste: in questi casi è difficile avere precisione durante l’osservazione. Per analizzare in modo dettagliato un’area agricolo-forestale ampia, la soluzione migliore sarebbe il sorvolo con velivoli ad ala fissa, garantendo efficienza e rapidità di acquisizione delle immagini. N.I.M.P.H.A. è un drone ibrido che combina le caratteristiche principali di un multi rotore e di un aereo, unendo maneggiabilità e rapidità di manovra al possibile cambiamento veloce di quota, con decollo e atterraggio anche in assenza di una pista. E’ prevista anche l’implementazione a bordo di un’intelligenza artificiale allenata da una rete neurale creata ad hoc dai tre studenti, capace di automatizzare il velivolo e di renderlo un droide; grazie a sensori adeguati, il mezzo è in grado di muoversi autonomamente fino ad un target prestabilito, aggirando i possibili ostacoli che potrebbe incontrare sul proprio percorso. Abbiamo chiesto agli autori una breve sintesi dello studio.
Le immagini multispettrali sono impiegate in una grandissima varietà di settori, come quello agricolo-forestale e quello del monitoraggio morfologico del territorio e della stabilità dei versanti rocciosi: nel primo caso, per esempio, l’analisi tramite NDVI consente di distinguere zone “vive” e zone “morte”, restituendo così informazioni riguardo l’estensione delle aree di vegetato sofferenti. In molti casi, l’osservazione da terra e l’acquisizione manuale di immagini con fotocamere appositamente modificate sono sufficienti, specialmente per soggetti di dimensioni contenute. La situazione cambia radicalmente qualora si debbano mappare zone particolarmente vaste, come una vallata: in questi casi è difficile raggiungere grande precisione e l’equipe di analisi, in queste circostanze, dovrebbe quindi spostarsi in continuazione. Al contrario, per documentare ed analizzare con dovizia di dettagli un’area molto ampia, la soluzione migliore sarebbe il sorvolo dello scenario con velivoli ad ala fissa: in questo modo, oltre a garantire un’acquisizione efficiente delle immagini, le tempistiche di realizzazione si ottimizzerebbero notevolmente. Allo stesso tempo, per l’osservazione più specifica di una zona ben circoscritta, sarebbe ideale soffermarsi durante il volo, mantenendo fissa la propria posizione in aria per il tempo necessario allo scatto: per un’analisi dettagliata, torna quindi utile la configurazione tipica di un multirotore. Il nostro progetto nasce proprio da questa esigenza: perché usare due mezzi diversi quando le loro principali caratteristiche possono essere combinate, abbattendo così nettamente costi e tempistiche di acquisizione delle immagini? Ci siamo quindi chiesti: “è possibile realizzare un velivolo capace di mappare velocemente vaste aree e allo stesso tempo di decollare e atterrare in spazi di qualsiasi estensione?” e, più nello specifico, “si può creare un droide capace di raggiungere in completa autonomia qualsiasi target prestabilito?” E’ stato ideato così N.I.M.P.H.A., un drone ibrido che combina le caratteristiche principali di un drone e quelle di un aereo, garantendo rapidità di manovra (grazie alla portanza di due ali), e il veloce cambiamento di quota e il decollo e l’atterraggio anche senza una pista. I test di volo in voliera si sono rivelati di grande successo e ci hanno permesso di programmare, in vista dei prossimi mesi, le prime sperimentazioni di volo all’aperto, in particolare sopra le zone boschive per le quali è stato ideato il nostro velivolo. Ulteriore elemento di innovazione del progetto, sviluppatosi in parallelo alla realizzazione del velivolo, è l’implementazione di un’intelligenza artificiale a bordo, capace di automatizzare il velivolo e di renderlo a tutti gli effetti un droide. L’utilizzo della rete neurale da noi sviluppata, assieme ad un’adeguata sensoristica, dovrebbe infatti permettere al velivolo di muoversi autonomamente e di raggiungere un particolare punto di interesse, aggirando i possibili ostacoli e ottimizzando le tempistiche di volo. Il lungo processo di allenamento e di auto-miglioramento dell’intelligenza artificiale futura pilota del nostro velivolo è stato fatto digitalmente, in una “palestra virtuale” da noi ideata per rispecchiare nel modo migliore possibile la fisica del mondo reale nel quale il drone si troverà ad operare. A queste simulazioni al computer, di recente conclusesi, seguiranno nei prossimi mesi l’effettiva implementazione dell’intelligenza (ormai diventata abile) a bordo del nostro velivolo e una serie di veri e propri test sul campo. Ideata con particolare attenzione ai problemi della nostra regione per il monitoraggio dello stato di salute vegetato, l’acronimo N.I.M.P.H.A., Neural Network Interface for Monitoring Plants via Hybrid Aircraft, ci è sembrato racchiudere appieno le finalità e gli obiettivi del nostro progetto.
Matteo Girelli, Francesco Odorizzi, Paolo Somenzi
I giovani e le scienze – Concorso 2020 (cod.n°35)
Relazione tra la forza di cattura di un levitatore acustico e la dimensione del campione lievitato.
di Emma Ghelfi, Deledda International School, Genova
https://www.youtube.com/watch?v=CynUBBbyjQU
Vince il riconoscimento ‘Cielo stellato Silvio Lutteri’ e vince l’accredito a LIYSF, Forum internazionale giovanile della scienza, Londra (Regno Unito), 29 luglio-12 agosto 2020
https://www.liysf.org.uk/liysf
Fondata nel 1959, LIYSF mira a fornire una visione più approfondita della scienza e delle sue applicazioni a beneficio di tutta l'umanità e sviluppare una maggiore comprensione tra i giovani di tutte le Nazioni. LIYSF 2020 avrà il tema di fondo: ‘Scienza Per Il Cambiamento’. Verranno considerate tutte le discipline scientifiche, da utilizzare insieme per fornire soluzioni efficaci per sfide come il cambiamento climatico, l'energia sostenibile, i virus, l'invecchiamento e la sovrappopolazione nella gestione dei dati, la sicurezza informatica e l'autenticità delle informazioni. La scienza può essere utilizzata per mobilitare il cambiamento e affrontare i futuri sviluppi con l'intelligenza artificiale, la nanotecnologia, l'ingegneria, la robotica, la biologia, la medicina, la chimica, la fisica, la matematica e l'astrofisica. Il modo in cui la scienza viene comunicata è ancora più importante oggi, non solo per i governi e i responsabili politici, ma per tutti. LIYSF 2020 fornirà anche agli studenti nuove conoscenze e abilità, connessioni e la più ampia prospettiva.
Sintesi del progetto. Si tratta di un esperimento in fisica per capire il funzionamento della levitazione acustica. Un processo che sfrutta le onde stazionarie per potere levitare piccoli oggetti leggeri ai loro nodi, regioni di bassa pressione. Dopo avere costruito il levitatore acustico seguendo un progetto del professore Asier Marzo dell’Università di Bristol, Emma Ghelfi conduce una serie di esperimenti per meglio capire il suo funzionamento e poi vedere la relazione tra le dimensioni degli oggetti levitati e il minimo voltaggio che alimenta il levitatore necessario per sostenerle in aria. Abbiamo chiesto una breve sintesi dello studio.
Il mio progetto è un esperimento in fisica per capire il funzionamento della levitazione acustica. Un processo che sfrutta le onde stazionarie per potere levitare piccoli oggetti leggeri ai loro nodi, regioni di bassa pressione. Ho prima costruito un levitatore acustico, seguendo un progetto del professore Asier Marzo dell’Università di Bristol, ed ho imparando ad usare e programmare su Arduino, fare saldature, stampare un oggetto in 3D etc. Una volta finita la realizzazione dello strumento ho condotto una serie di esperimenti per meglio capire il suo funzionamento. Ho deciso di concentrare le mie ricerche sulla relazione tra le dimensioni degli oggetti levitati e il minimo voltaggio che alimenta il levitatore necessario per sostenerli in aria. Ho deciso di vedere la relazione tra queste due variabili perché non era ancora stato fatto da altre persone e per potere vedere chiaramente il potenziale di questo oggetto in termini di dimensioni del campione levitato. Ho concluso che la relazione tra le dimensioni degli oggetti levitati e il voltaggio minimo per alimentare il levitatore è di tipo lineare: questo significa che aumentando le dimensioni degli oggetti levitati, il voltaggio minimo per sostenerli cresce. La mia ricerca include inoltre un approfondito controllo delle variabili e analisi dei possibili errori (sistematici o casuali). La levitazione acustica ha innumerevoli applicazioni, sono state proprio queste che hanno scatenato il mio interesse quando ho deciso di intraprendere questo progetto. Tali applicazioni includono, in via esemplificativa e non esaustiva: la separazione cellulare, la ricerca di nuovi farmaci, analisi del sangue, studio della dinamica dei fluidi, della microgravità e della spettroscopia. È quindi un esempio saliente di come le nuove tecnologie, in questo caso la levitazione acustica, possano essere d’aiuto nella ricerca scientifica in una molteplicità di ambiti, sostituendo strumentazioni molto meno sostenibili.
Emma Ghelfi
I giovani e le scienze – Concorso 2020 (cod.n°36)
Oscillazione di gocce di liquidi Newtoniani indotte da vibrazione acustiche. Uno studio.
di Sonia Migliavacca, Elio Scholtz e Filippo Invernizzi dell’Istituto Aeronautico ‘A. Locatelli’, Bergamo
https://www.youtube.com/watch?v=AvmWD7D7_FA
Gli estensori dello studio vincono l’accredito a IEYI, International Exhibition for Young Inventors 2020, Kazan (Republic of Tatarstan), 5-10 settembre 2020
http://ieyi.ru/en/programme/
La prima mostra per giovani inventori si tenne in Giappone nel 1904 e aveva un carattere nazionale. Nel 2004, in occasione del centenario dell'Istituto giapponese di invenzioni e innovazioni (JIII), si è tenuta a Tokyo la prima mostra per giovani inventori. È stato un grande successo e da allora questo evento si tiene ogni anno in diversi paesi del mondo. Nel corso degli anni i giovani inventori hanno visitato: Malesia, India, Indonesia, Cina, Nigeria, Vietnam e Tailandia. L'obiettivo principale di IEYI è quello di incoraggiare la creatività e l'ingegno tra gli adolescenti di tutto il mondo. Offre ai partecipanti l'opportunità unica di presentare le loro invenzioni e condividere esperienze con altri partecipanti di diversi Paesi. La mostra è progettata per fornire un discreto livello di concorrenza tra i giovani talenti, al fine di aiutarli a trasferire le loro conoscenze ai loro coetanei, nonché a sviluppare capacità di cooperazione nel campo delle innovazioni tra Paesi. Infatti gli obiettivi principali di IEYI sono: stimolazione dell'approccio creativo per le innovazioni e le invenzioni, creazione di un'atmosfera di libertà di pensiero per lo sviluppo di giovani inventori nell'ambiente creativo, incontro di immaginazione e creatività dei giovani.
Sintesi del progetto. Una goccia di liquido può oscillare come fosse una molla? In quali circostanze? E quali possibili applicazioni? L’esperimento condotto da Sonia, Elio e Filippo amplia uno studio precedente della Carolina University e dimostra che la formula di Rayleigh ha un campo di applicazione da gocce centimetriche (bolle di sapone) fino a gocce micrometriche (nebbia). In particolare con l’utilizzo di ultrasuoni le gocce di nebbia possono essere fatte implodere con conseguente dissipazione. L’esperimento è corredato da grafici e video dimostrativi. I tre studenti difendono l’originalità e le possibili applicazioni del loro lavoro, al quale hanno dedicato impegno e ingegnosità arricchite da passione ed entusiasmo. Abbiamo chiesto loro una breve sintesi dello studio.
Questo progetto riguarda l’interazione di onde ultrasoniche con gocce di liquidi newtoniani. In particolare si tratta di verificare se le onde ultrasoniche siano in grado di interagire con gocce d’acqua del diametro di pochi micron, come la nebbia, e con quali risultati. Sul piano teorico la soluzione è offerta dalla formula di Rayleigh–Lamb:
f_n=1/2π √((n(n+2)(n-1)γ)/3πρV)
Questa consente di calcolare a quali frequenze può oscillare una goccia di liquido che abbia una data tensione superficiale (γ), una data densità (ρ) e un determinato raggio R. Ebbene, se si applica questa formula ad una gocciolina di nebbia che abbia il diametro di pochi micron, si osserva che il campo di frequenza risulta essere quello nel range dei Mhz. Per realizzare l’esperimento abbiamo dovuto creare un dispositivo per la produzione della nebbia e poi una sorgente di ultrasuoni alla giusta frequenza. Ci siamo avvalsi dei dispositivi elettromedicali usati per il trattamento dei traumi muscolari. Si tratta di sorgenti ad ultrasuoni a bassa potenza che erogano frequenze nel range 1 – 5 Mhz. L’esperimento mostra chiaramente che quando l’onda ultrasonica interagisce con la nebbia la dissolve, nel senso cioè che le singole goccioline poste in oscillazione dall’onda ultrasonica per un valore opportuno di frequenza (nel nostro caso 3 Mhz) implodono e passano dalla fase liquida a quella di vapore. Allo stato attuale della nostra ricerca lo strato di nebbia dissolta non va oltre 5-6 cm ma ciò dipende solo dalle caratteristiche costruttive della sorgente che è stata progettata per poter penetrare solo pochi centimetri nella pelle umana. Le implicazioni ambientali potrebbero essere quelle di realizzare un dispositivo che abbia una maggiore potenza e che quindi si possa applicare sulla parte anteriore esterna degli autoveicoli per dissipare la nebbia. Il nostro progetto è stato esteso anche a gocce macroscopiche di diametro centimetrico, come le bolle di sapone. Ci siamo resi conto con sorpresa che la formula di Rayleigh–Lamb funziona anche se la goccia non ha una densità omogenea. Sottoponendo una bolla di sapone a vibrazioni indotte da un altoparlante, essa oscilla con frequenze che corrispondono proprio a quelle calcolate mediante la formula. Vedere una bolla di sapone che oscilla lentamente come fosse una molla è divertente.
Sonia Migliavacca, Elio Scholtz, Filippo Invernizzi
9 marzo 2020
FAST E FONDAZIONE SALVETTI
A Milano il 9 marzo 2020 sono stati premiati 30 progetti degli studenti italiani eccellenti con la selezione per il Concorso europeo “I giovani e le scienze 2020”. Il Concorso è la tappa italiana di EUCYS, la più importante competizione europea per gli studenti, voluta dalla Commissione Europea, dal Parlamento, dal Consiglio Europeo e dai Governi degli Stati membri. I migliori studenti rappresenteranno l’Italia anche in altri prestigiosi eventi mondiali riservati ai più meritevoli quali ad esempio nel 2020: REGENERON ISEF e GENIUS negli Usa, BUCA IMSEF e INSPO in Turchia, IEYI in Russia, LIYSF a Londra, EUCYS in Spagna, ESE ASIA in Abu Dhabi, Mostratec in Brasile, ESE AMLAT in Argentina, Expo Sciences in Messico, TISF a Taipei, IFEST in Tunisia e altri ancora. In palio borse di studio, viaggi, adesioni a contest internazionali. Le sintesi dei progetti finalisti sono consultabili al link:
https://www.fast.mi.it/wp-content/uploads/2019/12/GioScie_2020-FINALISTI.pdf.
La manifestazione finale del Concorso era prevista su tre giorni con la partecipazione di studenti, insegnanti, pubblico, giuria e autorità, con esposizione dei progetti, visite guidate, conferenze (attesi Elisa Palazzi del Cnr di Torino e Marco Bersanelli, astrofisico dell’Università di Milano. Per via delle restrizioni dovute all’emergenza del Covid-19, che ha impedito la larga partecipazione delle precedenti edizioni, l’evento è stato ridotto ad una trasmissione in streaming. I premiati sono stati informati direttamente del Premio e delle prossime opportunità di viaggio all’estero per le quali sono stati accreditati.
Per la Fondazione Salvetti ha fatto parte delle Giuria del Concorso il socio Pietro Oriani, esperto di scienza e tecnologia. Il Presidente Stefano Salvetti ha inviato un messaggio di congratulazioni alla Fast con i complimenti a tutti gli studenti finalisti. Paolo Lutteri ha partecipato alla proclamazione dei premiati in streaming, con Angela Bracco, Presidente della Società Italiana di Fisica, Alberto Pieri, segretario generale della Fast, Laura Colombo, Ceo di Etass, Antonio Protopapa, Direttore Corepla. Sono intervenuti con video messaggi Giovanni Adorni, presidente AICA, Roberta Cocco, Assessore del Comune di Milano, e Massimo Gaudina, Capo Rappresentanza a Milano della Commissione Europea.
La Fondazione Salvetti ha sponsorizzato l’inrero evento, ma ha offerto un riconoscimento particolare a Ilaria Montanaro, Andrea Padoan e Matteo Porzio dell’ ITI Omar, Novara, per il progetto ‘Magic Cup’: un dispositivo di puntamento, fissato sull’aletta di un berretto ed azionato dal movimento del capo, che sostituisce il mouse di un PC che, a sua volta, è connesso tramite LAN al braccio Comau E.do. (https://www.youtube.com/watch?v=SQYLjjoRzeE&feature=youtu.be).
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March 9, 2020
FAST AND SALVETTI FOUNDATION
In Milan on March 9, 2020, 30 projects of excellent Italian students were awarded with the selection for the European competition "Young Scientists 2020". The competition is the Italian stage of EUCYS, the most important European competition for students, wanted by the European Commission, the Parliament, the European Council and the Governments of the member States. The best students will also represent Italy in other prestigious world events reserved for the most deserving ones such as in 2020: REGENERON ISEF and GENIUS in the USA, BUCA IMSEF and INSPO in Turkey, IEYI in Russia, LIYSF in London, EUCYS in Spain, ESE ASIA in Abu Dhabi, Mostratec in Brazil, ESE AMLAT in Argentina, Expo Sciences in Mexico, TISF in Taipei, IFEST in Tunisia and others. Scholarships, travel, participation in international contests are up for grabs. The summaries of the finalist projects are available at the link:
https://www.fast.mi.it/wp-content/uploads/2019/12/GioScie_2020-FINALISTI.pdf
The final event of the Competition was scheduled over three days with the participation of students, teachers, public, jury and authorities, with exhibition of the projects, guided visits, conferences (Elisa Palazzi of the CNR-Turin and Marco Bersanelli, astrophysicist of the University of Milan: due to the restrictions due to the emergency of Covid-19, which prevented the large participation of the previous editions, the event was reduced to a streaming broadcast. The winners were informed directly of the Prize and of the next opportunities for travel abroad for which they have been credited.
For the Salvetti Foundation, the member Pietro Oriani, an expert in science and technology, was part of the Jury of the competition. President Stefano Salvetti sent a congratulatory message to Fast with compliments to all finalist students. Paolo Lutteri participated in the announcement of the award winners in streaming, with Angela Bracco, President of the Italian Physical Society, Alberto Pieri, general secretary of Fast, Laura Colombo, CEO of Etass, Antonio Protopapa, Director Corepla. Giovanni Adorni, AICA President, Roberta Cocco, Councilor of the Municipality of Milan, and Massimo Gaudina, Head of Representation in Milan of the European Commission, intervened with video messages.
The Salvetti Foundation sponsored the event, but offered special recognition to Ilaria Montanaro, Andrea Padoan and Matteo Porzio of ITI Omar, Novara, for the 'Magic Cup' project: a pointing device, fixed on the flap of a cap and operated by the movement of the head, which replaces the mouse of a PC which, in turn, is connected via LAN to the Comau E.do arm (https://www.youtube.com/watch?v=SQYLjjoRzeE&feature=youtu.be).
I progetti finalisti del Concorso 2020
PROGETTO 1
HEALIR. Matteo Grondona (2004), Edward Levi Burns (2004), Martina Rattini (2004) I.I.S. Maserati – Liceo Scientifico O.S.A. – Voghera (PV)
https://www.youtube.com/watch?v=Tsd-y2dnnxw
PROGETTO 2
Classlab, laboratorio portatile. Monserrat Ibarra Sánchez (2005), Isabella Peña Osuna (2005), Diego Corona Murguía (2005) Instituto Jean Piaget del Río, Culiacán, Sinaloa, Messico
PROGETTO 3
La Spirulina: la micro alga amica dell’ambiente. Nuove coltivazioni per smaltire la CO2 ed ottenere prodotti ad alto valore aggiunto. Daniele Cantarella (2001), Antonino Messina (2001), Samuele Murgo (2001) ITI S. Cannizzaro, Catania 5
https://www.youtube.com/watch?v=2rMEne5Juo0
PROGETTO 4
Fotocomunicazione. Federico Faggian (2002), Giulio Tavera (2002), Edoardo Tinaru (2002) Liceo Scientifico Galileo Ferraris, Torino
https://www.youtube.com/watch?v=kZ1Fk9iHo8I
PROGETTO 5
Interfaccia e monitoraggio di biosegnali elettrici nelle piante. Gloria Bisaro (2002), Leonardo Danelutti (2002), Isabella Corso (2002) SIS Arturo Malignani, Udine
https://www.youtube.com/watch?v=daJ5fErT5Mg
PROGETTO 6
AID – Sistema integrato con Arduino per disabili. Lorenzo Lucca (2002), Hamza Haddou (2002) IIS Einstein, Vimercate (MB)
PROGETTO 7
Il sogno del suono. Emilie Greco (2002), Maya Dubois (2002) Athenée Royal de Dour, Dour, Belgio
PROGETTO 8
Logistica innovativa per consegne nell’ultimo miglio tramite un sistema ibrido basato sulla metropolitana urbana. Federico Galbiati (2001) Liceo Scientifico D. Bramante, Magenta (MI)
https://www.youtube.com/watch?v=6eS2KYB1ZYY
PROGETTO 9
Come la concentrazione di cloruro di sodio nell’acqua influenza la sua temperatura Leidenfrost. Francesco Tatulli (2002) Deledda International School, Genova
https://www.youtube.com/watch?v=4uMYwarEC90
PROGETTO 10
Harmonograph and Lissajous’ figures. Bianca Aschieri (2003) I.S.S. Galileo Ferraris, Torino
https://www.youtube.com/watch?v=-FWny9MGAPs
PROGETTO 11
La produzione di dispositivi tessili medicali con la corteccia degli alberi mediante il metodo di microincapsulazione. Ipek Bengisu Gulper (2003), Selin Aşik (2004), Melano Saeed (2004) Private Okyanus Education Foundation, Istanbul, Turchia
https://www.youtube.com/watch?v=SmBScwsidAI
PROGETTO 12
QuickSpot: nuovo metodo di riconoscimento patogeni in ambito agricolo e civile. Luca Bertoli (2002), Alice Negri (2002), Davide Melegari (2002) Istituto Superiore Enrico Fermi, Mantova
https://www.youtube.com/watch?v=rXQahWn8Bb4
PROGETTO 13
Magic Cap. Ilaria Montanaro (2001), Andrea Padoan (2002), Matteo Porzio (2002) ITI Omar, Novara
https://www.youtube.com/watch?v=SQYLjjoRzeE
PROGETTO 14
H.A.L.S. Hybrid Autonomous Living System – Ecodesign e sperimentazione di un sistema ibrido acquaponico/ aeroponico con controllo IoT. Joao Vitor Sinigardi (2002), Matteo Bigi (2002), Luca Giuliani (2002) Istituto Superiore Enrico Fermi, Mantova
https://www.youtube.com/watch?v=oaOFhEQyPwg
PROGETTO 15
C.A.E.S.A.R. (Chromium Aquo-ions Extraction with Saponite and Recovery). Nicolò Angeleri (2001), Barbara Piccolo (2002), Stefano Merlo (2003) IS Sobrero, Casale Monferrato (AL)
https://www.youtube.com/watch?v=uZKsON_nNIE
PROGETTO 16
TOREC: guanto distruttore di armi chimiche. Abbattimento catalitico di inquinanti organofosfato (Malathion) ed aggressivi chimici mediante utilizzo di ossidi nanostrutturati (TiO2 e Nb2O5). Elisa Croce (2002), Zineb Kamal (2003), Stefano Pinna (2003) ITI Omar, Novara
PROGETTO 17
CASH-LOCK: un metodo per scoprire cosa indossi. Elisa Destro (2002), Bibiana Dellavalle (2002), Alberto Racerro (2003) IS Sobrero, Casale Monferrato (AL)
https://www.youtube.com/watch?v=_OSDH8C55Z0
PROGETTO 18
Edulcoranti: un approccio alternativo. Marzia Marchegiani (2001), Maria Luna Poeta (2001), Anna Sparaciari (2001) IIS Galilei, Jesi (AN)
https://www.youtube.com/watch?v=V7EXB_QjgKw
PROGETTO 19
Spazio verde. Julen Ayesta Lazcano (2003), Izaro Gaona Tomas (2003), Irati Ocerinjauregui Oliveres (2003) Begoñazpi, Bilbao, Paesi Baschi
PROGETTO 20
Diossido di carbonio ed acque sulfuree: una combinazione utile all’ambiente. Alessio Casagrande Tesei (2001), Kamal Mosaid (2001), Riccardo Saltutti (2001) IIS Galilei, Jesi (AN)
https://www.youtube.com/watch?v=kiTWPB4R_7I&list=PLgua22DbZO7iKHc404vs3XW7Z43wjSp4L&index=17&t=0s
PROGETTO 21
Il suolo trema. E la scuola? Enrico Agata (2001), Davide Del Conte (2003), Giovanni Ettore Ganzitti (2005) ISIS Magrini Marchetti, Gemona del Friuli (UD)
https://www.youtube.com/watch?v=zQ3uPBMIFh8
PROGETTO 22
Trashark: l’innovativo drone acquatico per la pulizia e il monitoraggio dei laghi. Andrea Nicolas Giuseppe Medugno (2002) – ITES A. Fraccacreta, San Severo (FG) , Vincenzo Troiano (2003) - Liceo Scientifico G. Checchiarispoli, San Severo (FG)
https://www.youtube.com/watch?v=ozHRXwLc-kU&list=PLgua22DbZO7iKHc404vs3XW7Z43wjSp4L&index=18&t=0s
PROGETTO 23
Probeton: calcestruzzo organico riciclabile a base di proteine. Şevval Betül Süzer (2005) Meram Science High School, Konya, Turchia
PROGETTO 24
Caring Sole. Andrea Butti (2001), Francesco Brunati (2001), Andreea Mahu (2001) Liceo Scientifico Galileo Galilei, Erba (CO)
PROGETTO 25
Crypto-Coli. Luca De Paola (2002), Andrea Orione (2002), Matteo Raiteri (2002) L.S.S. Galileo Ferraris, Torino
https://www.youtube.com/watch?v=gpSgLgOVgSs
PROGETTO 26
È meglio la piccola certezza che una grande bugia. Marco Lolla (2001), Matteo Stallettì (2003) I.I.S. Guglielmo Marconi, Tortona (AL)
https://www.youtube.com/watch?v=cqZZLQoQZ_g
PROGETTO 27
Comparazione delle sabbie delle spiagge della Catalogna. Estel Gubianes Alcedo (2005), Àlex Matallín Núñez (2006), Júlia Xambó Frutos (2005) Escola Mare de Deu de Salut, Sabadell, Spagna
PROGETTO 28
Utilizzo delle microalghe nelle biotecnologie per la depurazione delle acque da metalli pesanti. Yuri Piero Masier (2001), Ingrid Rossanese (2001), Fabiana Dal Pos (2000) IIS Scarpa Mattei, San Stino di Livenza (VE)
https://www.youtube.com/watch?v=AT9KAUM_-jQ
PROGETTO 29
BIO-N.C.S.. L’economia circolare del riso: dagli scarti della lavorazione alle bioplastiche. Andrei Gherase (2002), Alice Barberio (2002), Mattia Brollo (2003) Istituto Tecnico e Industriale Ascanio Sobrero, Casale Monferrato (AL)
https://www.youtube.com/watch?v=1qk2ntosJJ4
PROGETTO 30
Indice di violenza scolastica (IVS) nella città di San Paolo. Stella Hadassa Alves Vieira (2003) Escola Nova Lourenço Castagho, São Paulo, Brasile
PROGETTO 31
Chimica supramolecolare, una soluzione per l’ambiente. Betaciclodestrine per la rimozione di metalli pesanti e di molecole organiche dalle acque. Fiorenza Baratti (2003), Giorgia La Iuppa (2002) ITI Omar, Novara
https://www.youtube.com/watch?v=G6pnJR3gK28
PROGETTO 32
S.A.M. (Speaking and Auto-filling Machine). Made for people with ALS. Riccardo Pinna (2002), Gabriele Musio (2001) I.I.S. M. Giua, Cagliari
https://www.youtube.com/watch?v=yc9LyBKuT_8
PROGETTO 33
Diabete, musica, cervello. Riccardo Gallisai (2002), Riccardo Inzaina (2001), Ennur Zen Vukovic (2003) Liceo Scientifico Lorenzo Mossa, Sassari
PROGETTO 34
Robot Sos. Bouchok Kerkeni Firas (2001), Moussa Mouhib (2001) Tunisian Association for the Future of Sciences and Technology (ATAST), Moknine, Tunisia
PROGETTO 35
Relazione tra la forza di cattura di un levitatore acustico e la dimensione del campione lievitato. Emma Ghelfi (2002) Deledda International School, Genova
https://www.youtube.com/watch?v=CynUBBbyjQU
PROGETTO 36
Oscillazione di gocce di liquidi Newtoniani indotte da vibrazione acustiche. Uno studio. Sonia Migliavacca (2003), Elio Scholtz (2003), Filippo Invernizzi (2002) Istituto Aeronautico ‘A. Locatelli’, Bergamo
https://www.youtube.com/watch?v=AvmWD7D7_FA
PROGETTO 37
N.I.M.P.H.A. – Rete neurale per monitorare il vegetato attraverso velivoli ibridi. Matteo Girelli (2002), Francesco Odorizzi (2001), Paolo Somenzi (2001) Liceo Scientifico Rainerum, Bolzano
PROGETTO 38
Bicicletta rana: un’innovazione anfibia! Roberto Del Giudice (2001) Liceo Scientifico Statale ‘Riccardo Nuzzi’, Bari
https://www.youtube.com/watch?v=SEnkLW5kwOA
I Premi del Concorso 2020. Partecipazione e Accreditamenti ad eventi internazionali:
32° EUCYS, concorso dell’Unione europea per i giovani scienziati, Salamanca (Spagna), 15-20 settembre; ELHUYAR SCIENCE FAIR, fiera della scienza di Bilbao (Paesi Baschi – Spagna), 8-11 maggio; Regeneron ISEF, fiera internazionale della scienza e della ingegneria, Anaheim, (California-USA), 9-15 maggio; GENIUS, olimpiade sulle questioni ambientali globali, Rochester (New York-USA), 15-20 giugno; ESE, esposizione scientifica europea di Milset, Suceava, (Romania), 25-31 luglio; LIYSF, forum internazionale giovanile della scienza di Londra (Gran Bretagna), 29 luglio-12 agosto; SIWI, premio internazionale dell’acqua per i giovani, Stoccolma (Svezia), 22-27 agosto: IEYI, rassegna internazionale per i giovani inventori, Kazan (Tatarstan, Russia), 5-10 settembre; BUCA IMSEF, fiera internazionale di musica, scienze e ingegneria, Smirne (Turchia ), 29 settembre-4 ottobre; INSPO, olimpiade internazionale della scienza, Istanbul (Turchia), 30 settembre-4 ottobre; MOSTRATEC, fiera internazionale della tecnologia, Novo Hamburgo (Brasile), 19-23 ottobre; ESI AMLAT, esposizione scientifica internazionale di MILSET America Latina, Santa Rosa (La Pampa, Argentina), 6-10 novembre; EXPO SCIENCES ASIA, esposizione scientifica internazionale di MILSET Asia, Abu Dhabi (UAE), 6-11 novembre 2020; EXPO SCIENCES MESSICO, Hermosillo (Sonora, Messico), 7-11 dicembre; TISF, fiera scientifica internazionale di Taipei (Taiwan), febbraio 2021; EXPORECERCA JOVE, competizione scientifica di Barcellona (Spagna), marzo 2021; I-FEST, fiera della tecnologie, Monastir (Tunisia), marzo 2021; EXPO SCIENZE BELGIO, aprile 2021.
Riconoscimenti speciali: - AICA: miglior lavoro sulle tecnologie dell’informazione; - British Institute e ETASS: tecnologie per la formazione o per nuovi tessuti; - Cielo stellato Silvio Lutteri: progetti di misura o simili; - OCMI Group: applicazioni tecnologiche innovative; - COREPLA: studi sulla plastica; - Erica: progetto ambientale; - Salvetti Foundation: manutenzione e/o robotica; - UNICHIM: approfondimento sull’industria chimica; - Xylem: ricerca sul tema dell’acqua; - Premio in memoria di Eliana Ginevra a uno studio in biologia; inoltre: Certificati di eccellenza di prestigiose associazioni internazionali.
La giuria del Concorso 2020
Paola AGOSTINI, Università Milano Bicocca; Francesca BARBERO, Università degli studi di Torino; Marco CALLARI, AFROS Cannon, Caronno Pertusella (VA); Olga CHITOTTI, Fast Ambiente Academy, Milano; Aldo CINGOLANI, DIA Sorin, Novara; Roberto CUSOLITO, Italcert, Milano; Lucrezia DEL GESSO, Tecnimont, Milano; Ahmed ESSAM ALY, BEI, Lussemburgo; Claudio EVANGELISTI, Cnr, Milano; Camilla FACHERIS, Università Bocconi, Milano; Alessandro FAVALLI, Dolphia Marine Offshore & Industrie, Heerjugowaard (Olanda); Cesare FURLANELLO, FBK, Trento; Daria GUIDETTI, INAF, Bologna; Matteo GUIDOTTI, Cnr, Milano; Giuseppe JURMAN, FBK, Trento; Luca LIETTI, Politecnico di Milano; Daniele MACUGLIA, Università di Chicago, Usa; Cristina MAGGI, H2It, Milano; Chiara MERONI, Infn, Milano; Maria Luisa OPPIZZI, CusMiBio, Milano; Pietro ORIANI, Salvetti Foundation, Milano; Elisa PALAZZI, ISAC Cnr, Torino; Luca PASSERINI, Centro ricerche FIAT, Orbassano (TO); Cristofer PEZZETTA, Università di Cambridge, Regno Unito; Anna Chiara PIRONA, Technion – Israel Institute of Technology, Haifa, Israel; Laura POLITO, Cnr, Milano; Antonio PROTOPAPA, Corepla, Milano; Viola RITA, Galileo servizi editoriali, Roma; Fabrizio ROSSI, CEA, Parigi; Stefano ROSSINI, Gruppo Eni, San Donato Milanese; Domenico SANTORO, Xylem, Milano; Jenny SASSONE, Vita-Salute San Raffaele University, Milano; Michele SIMONCELLI, Ecole Polytechnique Fédéral de Lausanne, Svizzera; Efisio SOLAZZO, CCR, Ispra, Varese; Vittoria SPERO, Università statale di Milano; Giuseppe TOSCANO, BIESSE, Pesaro; Thomas VACCARI, IFOM, Milano; Giorgio VACCHIANO, Università statale di Milano ;Davide VENTURELLI, Ames Research Center della NASA, Moffett Field, California, Usa; Michele VIDONI, Liebherr-Aerospace, Germania; Maria VINCIGUERRA, IFOM, Milano; Carlo Giorgio VISCONTI, Politecnico di Milano.
Comitato organizzatore FAST: Alberto Pieri, Manuela Bergami, Rosaria Gandolfi, Roberta Panzeri.
18 marzo 2019
31° Concorso “I giovani e le scienze” – FAST Milano
Special Award Salvetti Foundation e partecipazione a Expo Sciences Messico, dicembre 2019.
Assegnato a: Luca Catalano (2000) e Emanuel Buttaci (2000), LSS Galileo Ferraris, Torino Italia
Progetto: Cave Beast: la speleologia attraverso i robot.
I due studenti presentano un piccolo robot per esplorare ambienti angusti prima dell’intervento umano al fine di prevenire eventuali pericoli o danni. La costruzione del sistema richiede un anno; viene fatto prima un prototipo in legno e poi la macchina finale in alluminio. È dotato di una piccola fotocamera, specificamente una webcam, supervisionata in remoto da computer al fine di seguirne il percorso. I movimenti sono eseguiti da quattro ruote motrici connesse a piccoli motori elettrici. È equipaggiato con parecchi sensori utilizzati per prendere dati fra cui la temperatura, la pressione e l’altitudine dall’ambiente circostante al fine di scoprire quali siano le condizioni ottimali per l’intervento umano. Il telaio del robot, che ricopre l’intera sua superficie, è realizzato in alluminio. Il controllo remoto è basato su una connessione WiFi attraverso la quale si possono inviare comandi in tempo reale dal computer gestito da Emanuel e Luca. Il cervello del robot è composto da una nota scheda elettronica, Arduino, e computer di basso costo e prestazioni, il Raspberry Pi.
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March 18th, 2019
31st EU Contest for Young Scientists (EUCYS) - FAST Milan
Special Award Salvetti Foundation and participation in Expo Sciences Mexico, December 2019.
Assigned to: Luca Catalano (2000) and Emanuel Buttaci (2000), LSS Galileo Ferraris, Turin Italy
Project: Cave Beast: speleology through robots.The two students present a small robot to explore cramped environments in order to prevent possible dangers or damage. The construction of the system takes one year; first a wooden prototype is made and then the final aluminum machine. It is equipped with a small camera, specifically a webcam, remotely supervised by computer in order to follow the path. The movements are performed by four driving wheels connected to small electric motors. It is equipped with several sensors used to take data including the temperature, pressure and altitude from the surrounding environment in order to find out what are the optimal conditions for human intervention. The robot frame, which covers the entire surface, is made of aluminum. The remote control is based on a WiFi connection through which you can send commands in real time from the computer managed by Emanuel and Luca. The brain of the robot is composed of a known electronic card, Arduino, and computers of low cost and performance, the Raspberry Pi.
18 marzo 2019
31° Concorso “I giovani e le scienze”
Durante l’evento, sponsorizzato dalla Fondazione Salvetti, sono stati premiati i giovani talenti selezionati dalla Giuria della FAST, tra i quali: Elisa Seghetti, premiata da Alberto Pieri, segretario generale FAST e socio della Fondazione Salvetti, per OnMind: un sistema di monitoraggio e supporto per depressione e bipolarismo stagionale; Fabio Luca Guzzi e Mariam Mahmoud, premiati da Roberto Cusolito, Presidente FAST, per il progetto Dalla terra per la Terra; Rebecca Amatucci, premiata da Alessandro Bettini, vicepresidente Società Italiana di Fisica, per Quantum calculator. Investigating how a quantum computer works through simulation; Fabio Rinaldini, premiato da Gabriele Lutteri per Piattaforma motorizzata per microscopi invertiti Olympus IX 50 e IX 70.
La documentazione completa della manifestazione con l’elenco di tutti i progetti e tutti i premiati è disponibile sul sito: http://www.fast.mi.it/gs2020/gs2020.htm
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March 18th, 2019
31st EU Contest for Young Scientists
During the event, sponsored by the Salvetti Foundation, the young talents selected by the FAST Jury were awarded, including: Elisa Seghetti, awarded by Alberto Pieri, general secretary of FAST and partner of the Salvetti Foundation, for the project OnMind: a monitoring and support system for depression and seasonal bipolarity; Fabio Luca Guzzi and Mariam Mahmoud, awarded by Roberto Cusolito, President of FAST, for the project Dalla terra per la Terra; Rebecca Amatucci, awarded by Alessandro Bettini, vice president of the Italian Physical Society, for Quantum calculator. Investigating how to quantum computer works through simulation; Fabio Rinaldini, awarded by Gabriele Lutteri for Motorized platform for inverted microscopes Olympus IX 50 and IX 70.
The complete documentation of the event with the list of all projects and all the winners is available on the website:
http://www.fast.mi.it/gs2020/gs2020.htm
23 febbraio 2019
Vincitori del 30° Concorso «I Giovani e le scienze», organizzato nel 2018 dalla FAST e sponsorizzato dalla Fondazione Salvetti, premiati dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Il Presidente della Repubblica Italiana ha conferito per il 2018 l’attestato d’onore di “Alfiere della Repubblica” a Giuseppe Bungaro, 18 anni di Fragagnano (Taranto), ideatore di uno stent pericardico per i pazienti sottoposti ad angioplastica. L’onoreficenza è stata assegnata anche a Nicolò Vallana, Luca Fermi e Edoardo Puce, 18 anni, di Rimini, che avevano realizzato un busto ortopedico flessibile, altamente tecnologico, che ha migliorato le condizioni di vita di un compagno di classe, uscito dal coma dopo un incidente. Lo scorso anno l’onoreficenza era toccata a Gabriele Mariello, Roberto Leone, Alessandro Bruno, di Gallipoli (Lecce) che avevano realizzato un rivestimento edibile a base di bava di chiocciola, aloe ed altre essenze naturali, per evitare infezioni conseguenti allo sviluppo di batteri nella frutta e verdura Nel 2016 «Alfiere della Repubblica» era stato nominato Valerio Pagliarino di Castelnuovo Calcea (Asti), per aver ideato come trasmettere i segnali a banda ultralarga attraverso una piccola antenna a laser collocata sui tralicci dell’alta tensione.
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February 23rd, 2019
Winners of the 30th EU Contest for Young Scientists (EUCYS), organized by FAST in 2018 and sponsored by the Salvetti Foundation, awarded by the President of the Italian Republic Sergio Mattarella.
The President of the Italian Republic has assigned for 2018 the Certificate of Honor “Alfiere della Repubblica” to Giuseppe Bungaro, 18 years, from Fragagnano (Taranto), creator of a pericardial stent for patients undergoing angioplasty. The honor was also assigned to Nicolò Vallana, Luca Fermi and Edoardo Puce, 18, from Rimini, who had created a flexible, highly technological orthopedic bust, which improved the living conditions of a classmate who came out from the coma after an accident. Last year the honor went to Gabriele Mariello, Roberto Leone, Alessandro Bruno, from Gallipoli (Lecce) who had made an edible coating based on snail, aloe and other natural essences, to avoid infections resulting from the development of bacteria in fruit and vegetables In 2016 “Alfiere della Repubblica” was nominated Valerio Pagliarino from Castelnuovo Calcea (Asti) for the idea how to transmit ultra-wideband signals through a small laser antenna placed on high voltage pylons.
26 marzo 2018
30° Concorso “I giovani e le scienze” – FAST Milano
Special Award Salvetti Foundation
e Credit per OKSEF, Esposizione di scienza energia e tecnologia Smirne (Turchia), 4-10 giugno
Assegnato a: Gioele Minati (18) e Michele Galliano (17), Italia
Progetto: Health App: è arrivato il momento di riposarmi o di muovermi?
27 settembre 2017
29th European Union Contest for Young Scientists - Tallinn
Special donated Prize Salvetti Foundation
Premio: € 2.000 assegnato a: Philipp Sinnewe (18), Germania
Progetto: A more energy-efficient aeroplane engine
27 marzo 2017
29° Concorso “I giovani e le scienze” – FAST Milano
Special Award Salvetti Foundation
e Credit per Expo Sciences Belgio, Bruxelles, 2018 April
Assegnato a: Giorgia Ladislao (19), Italia
Progetto: Protesi robotiche: nuove frontiere. Costi sempre più bassi per una diffusione globaleA
20 settembre 2016
28th European Union Contest for Young Scientists - Brussels
Special donated Prize Salvetti Foundation
Premio: € 2.000 assegnato a: Ethan Dunbar-Baker (15), Po Yin Chau (18), Rogan McGilp (17), United Kingdom
Progetto: Project David’s Wheels; a disability accessible and driveable hot rod for social and physical mobility
22 settembre 2015
27th European Union Contest for Young Scientists - Milan
Special donated Prize Salvetti Foundation
Premio: € 2.000 assegnato a: Lorenz Sauerzopf, Stefan Fuchs, Austria
Progetto: Helikopterwellenprüfstand. Fatigue Limit Test Stand.